BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] ordinò perentoriamente di terminare la Vittoria navale, ancora incompiuta; e alla fine del servire di esempio per molti decenni. C'è infatti nella struttura precorritore e inventore inesauribile di forme nuove, in costante contatto con la realtà ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] del modo di collegare il rivestimento marmoreo alla struttura, e dei pilastri e delle volte. Di questo interesse di porta tenaglia".
L'interessamento costante per la cattedrale milanese giustificava il desiderio del C. di pervenire alla carica di ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] a Firenze e successivamente, tra la fine del 1924 e il 1926, al dominante, che è di fecondità, di larghezza e generazione costante, a getto continuo" L'orologio), ma curiosamente sorvola sulla struttura franta, slogata, disarticolata del Quaderno. ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] di idee e all'organizzazione distrutture in tutte le sfere della produzione figurativa e ad occuparvi posizioni di prestigio e difinedi studiare presso Calame, ma vi aveva incontrato, su suggerimento di grazie a costanti, meticolose ricognizioni ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] configurarsi alla fin fine come una sorta di testimonianza vivente della , uso di caratteri bodoniani e corsivi, con una redazione più strutturata e un di immediata comunicazione, mirabolante per il gioco d'intelligenza di cui si nutre, il costante ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] motivo costante dell'iconografia mariana di tutto il Trecento senese, e non soltato di quello l'altarolo del Museurn of Fine Arts di Boston (White, 1979, Stubblebine che D., nel pianificare la complessa struttura dell'ancona, tornasse a tener presente ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] turche. A quest'ultima riportano infatti la struttura in legno dell'edificio e la sua di Udine, per il quale avrebbe elaborato ben 956 disegni e alla fine un declino costante, dal quale non riuscì a sollevarlo nemmeno la sua attività di docente a ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] costantedi costruzione spaziale e di prossemica delle figure - articolata di solito su diagonali, a scandire limpidamente i piani didi figure come nel Cavadenti o nel Ciarlatano, creando diverse strutturedi , verso la fine degli anni Cinquanta ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] Raggi (Bruno, in corso di stampa), sia alla fine dell’anno successivo, quando aveva potuto osservare le strutturedi grandi botteghe polifunzionali. di continuità per un solido rapporto di committenza, avviato dal 1671, dall’altro conferma la costante ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] di Borgosesia.
In quest'opera il L. rielabora il tema della "sacra conversazione" complicandone la struttura del maestro e avevano costituito a tal fine una vera e propria società, che risulta visto il livello costantemente alto delle realizzazioni, ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...