Metodo di fisica teorica basato sulla simulazione al calcolatore di un sistema di più atomi e/o molecole interagenti, eseguita risolvendo numericamente le equazioni del moto classiche per le particelle [...] risposte corrette in gran parte dei casi d'interesse per la fisica della materia.
Il cuore di un programma di d.m. tra i quali il canonico (N, T e V costanti) e l'isotermo-isobaro (N, P e T costanti). In questi casi le equazioni del moto sono in ...
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ZEEMAN, Pieter
Emilio Segré
Fisico olandese, nato a Zonnemaire, in Zelanda, il 25 maggio 1865. Studiò matematica e fisica a Leida e vi conseguì la laurea nel 1893. Quell'anno stesso si recò a Strasburgo [...] e la influenza sull'emissione di un campo magnetico costante H. Ora un celebre teorema dovuto a J. Larmor 4). Questo fenomeno prende il nome di effetto Paschen-Back dal nome dei due fisici che lo scoprirono nel 1913. Così, p. es., l'effetto Z. nello ...
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Filosofo greco, nato, secondo la datazione di Apollodoro, nel 341 a. C. a Samo, dove il padre Neocle, ateniese, era cleruco, e morto tra il 271 e il 270 ad Atene. Già in Samo, ancora ragazzo, poté ascoltare [...] praticamente comportarsi. Alla logica, fisica ed etica stoiche corrispondevano così la canonica, fisica ed etica epicuree. La canonica vanno distinte quelle che provengono da un diretto e costante afflusso di εἴδωλα, e che testimoniano quindi della ...
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(II, p. 591; App. I, p. 99; II, I, p. 143; III, I, p. 74; IV, I, p. 107)
Geografia fisica. - L'importanza permanente della catena alpina è testimoniata dal fatto che il tema del XXV Congresso Internazionale [...] di Geografia (Parigi 1984) è stato proprio lo studio delle A. e delle regioni di montagna. La costante attenzione al mondo fisico alpino ha portato ad applicare alla catena, i cui problemi si pensavano in gran parte risolti, la moderna teoria della ...
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MAXWELL, James Clerk
Giorgio Diaz de Santillana
Fisico e matematico scozzeso, nato a Edimburgo il 13 giugno 1831, morto a Cambridge il 5 novembre 1879. Discendeva dai Clerk of Penicuik. A quindici anni [...] e la pubblicazione del lavoro rivelarono in M. uno dei primi fisici matematici del tempo. E si vuole anche che tale ricerca di rifrazione ottica è uguale alla radice quadrata della costante dielettrica (relazione di Maxwell). Vengono così fusi in ...
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PACINOTTI, Antonio
Giovanni POLVANI
Inventore del motore e della dinamo a corrente continua, nato il 17 giugno 1841 a Pisa, ivi morto il 25 marzo 1912. Allievo del Collegio S. Caterina, e inoltre del [...] è soggetto, per azione elettrodinamica, ad una coppia costante, alla quale si può fare equilibrio con un pendolo proposito di ottenere corrente indotta continua, 3 (o 4) sono fisicamente impossibili ed errate, le altre due sono identiche a quella ad ...
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Questa espressione, introdotta nella seconda metà del '700 nel linguaggio filosofico, può ricevere significati di estensione assai diversa. Presa nel senso più ristretto, designa le teorie che affermano [...] , si è fatta rientrare la causalità meccanica. Nella fisica moderna però s'intende di solito quest'ultima come un principio di causa, riduce il rapporto causale a una successione costante di fenomeni e deriva la credenza nella sua necessità da ...
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È una dottrina teosofica - intendendo il termine teosofia in senso lato - che sta alla base di un movimento internazionale, prevalentemente teutonico, e che venne svolta e diffusa dal dottor Rudolf Steiner [...] e trasformazioni: anche gli uomini si vanno evolvendo e perfezionando attraverso innumerevoli ritorni alla vita fisica o rincarnazionii nello sforzo costante di sviluppare, elevare e universalizzare il proprio spirito esaurendo il destino o karma che ...
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IPERTENSIONE ARTERIOSA (XIX, p. 480)
Giuseppe LAZZARO
ARTERIOSA È il termine più usato in medicina per indicare l'elevazione della pressione arteriosa, sistolica e diastolica, oltre i valori medî normali. [...] ipertensione arteriosa è sintomo molto frequente, benché non costante. La glomerulonefrite diffusa acuta, subacuta e cronica, e di ipnotici, la regolazione della vita del paziente (attività fisica e psichica, dieta), l'uso di medicamenti. L'efficacia ...
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Astronomo, fisico, geodeta, matematico, nato a Ragusa di Dalmazia il 18 maggio 1711, morto a Milano il 13 febbraio 1787. Entrò nel 1726 nella Compagnia di Gesù. Manifestò subito ingegno potente, e prima [...] un posto cospicuo fra i precursori delle moderne vedute di fisica atomica. A Londra nel 1760 pubblicò in eleganti versi latini In tutti i metodi da lui proposti si scorge la tendenza costante del B. (la quale è altresi passata nella pratica moderna ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...