costante 1
costante1 [s.f. dall'agg. costante] [LSF] Quantità o grandezza che non varia al variare di parametri dai quali si può a priori pensare che dipenda; in questo senso è contrapp. a variabile [...] (carica dell'elettrone, velocità della luce nel vuoto, ecc.: v. costantifisiche fondamentali; costantifisiche fondamentali, derivazione statistica delle; costantifisiche fondamentali, variabilità delle), la c. della gravitazione universale, la c ...
Leggi Tutto
sport Attività intesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e il complesso degli esercizi e delle manifestazioni, soprattutto agonistiche, in cui tale attività si realizza, praticati nel [...] artistica, equitazione, pilotaggio, tiro a segno).
La pratica costante di uno s. è in grado di determinare modificazioni funzionali emozioni forti, del pericolo associato a un intenso impegno fisico. Questo nuovo modo di concepire lo s. si è ...
Leggi Tutto
Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] interna nella cinetica dei gas, il nucleo ha tale comportamento in fisica atomica ecc. Le p. in senso proprio sono quindi quelle . Se si prende come unità di misura di questa grandezza la costante di Planck ridotta ℏ=h/2π=1,05457266∙10−34J∙s, lo ...
Leggi Tutto
Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] le dimensioni fisiche di un lavoro e si misura nelle unità di quest’ultimo: nel SI in joule.
Fisica
Forme di 2) hν (dove n assume i valori 0, 1, 2, ...; h è la costante di Planck e ν è la frequenza propria dell’oscillatore), l’e. di punto zero ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] il concetto di t. è collegato, anziché al moto del mondo fisico, all’anima e alla sua vita interna. Escluse le definizioni t. non è connesso solo al movimento ma a qualsiasi ordine costante e ripetibile proprio perché è, come per G. Berkeley, misura ...
Leggi Tutto
relatività In fisica, in riferimento a un ente fisico o a un fenomeno, dipendenza delle proprietà o grandezze dal sistema di riferimento adottato. Tali grandezze o proprietà assumono significati e valori [...] il quale la velocità della luce nel vuoto è una costante indipendente dal moto della sorgente e dell’osservatore.
L’adozione prima è che concepire lo spazio-tempo come avente un effetto fisico, senza che su di esso sia possibile agire, è contrario ...
Leggi Tutto
spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] permette di misurare accuratamente le frequenze di vibrazione, le costanti di forza e le lunghezze dei legami chimici, le costanti rotazionali, le energie di dissociazione e altri parametri chimico-fisici di molte molecole. In campo analitico, la s ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] e inorganici, sia infine entrando nella composizione di alcune molecole organiche in rapporti definiti e costanti. Da un punto di vista chimico-fisico il plasma cellulare in stato di attività può considerarsi un sistema eterogeneo di tipo colloidale ...
Leggi Tutto
Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] Per Maxwell, quindi, il fatto che i sistemi fisici fossero in ultima analisi sistemi meccanici faceva sì che , come ogni altra grandezza di stato, è definita a meno di una costante additiva. La [5] si estende al caso di azioni elettriche, magnetiche ...
Leggi Tutto
In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] triangolo è sempre diversa da due angoli retti e non è costante per tutti i triangoli); s’intende che non sono però in contare il numero di tali curve, questione che ha interesse fisico. Il primo problema di questo tipo fu affrontato classicamente da ...
Leggi Tutto
costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...