DRAGO, Ernesto
Enrico Giannetto
Nacque il 3 dic. 1876 ad Agrigento da Vincenzo e Maria Rametta. Allievo di G. P. Grimaldi, si laureò in fisica all'università di Catania nel 1898, dove nello stesso anno [...] elasticità degli isolanti in un campo elettrico costante; dette invece alle stampe uno studio Sulla 1917), pp. 131-140, e anche in Rend. d. R. Acc. dei Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e natur., s. 5, XXV (1916), pp. 43-52, e XXVI (1917), pp. ...
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CAVINA, Cesare
Domenico Celestino
Nacque a Bologna il 16 aprile 1888 da Bartolomeo e da Emma Brandoli. Si laureò in medicina e chirurgia il 5 luglio 1912. Specializzatosi in odontoiatria, divenne assistente [...] teorica, la fondamentale esperienza acquisita nel periodo bellico, la costante pratica ospedalieta consentirono al C. di spaziare nel campo di ipofisectomia per via transfenoidale..., in Riv. di radiol. e fisica med., III [1931], pp. 12-20; Lo stato ...
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CANTONE, Michele
Mario Gliozzi
Nacque a Palermo il 12 agosto del 1857 da Giuseppe e da Vincenza Rolleri. Compì gli studi secondari e il primo biennio universitario nella città natale; conseguì la laurea [...] ricordati gli studi sperimentali condotti dal C. nel 1930 per stabilire la dipendenza della costante di Hall dalla intensità del campo magnetico, nonché i trattati di fisica per le università e per le scuole secondarie, non molto diffusi forse a ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] di Napoli, dove conseguì la laurea in scienze naturali, fisiche e matematiche; in seguito si laureò pure in teologia. consentiva di ottenere un'intensità di corrente sufficientemente costante; egli raggiunse lo scopo modificando opportunamente la ...
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BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] ., pur apertissimo alla cultura ed alla scienza contemporanee, fa costante riferimento alla tradizione filosofica e crede alla fondatezza dei suoi et dissolutione (Faenza 1790), un completo trattato di fisico-chimica in cui il B. operava un serio ...
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CAMPARI, Giuseppe
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Nato a Lodi l'8 giugno 1892 da Paolo e da Vitalina Celti, era entrato come operaio meccanico nella società di costruzioni automobilistiche Alfa Romeo, passando poi collaudatore, [...] da dilettante. Veniva però apprezzato anche il suo stile di conduttore: la costante tenacia, la capacità tattica, l'assoluta calma, unite al vigore fisico ed all'equilibrio nervoso, gli consentivano una condotta di gara scorrevole, apparentemente ...
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FERRARI, Basilio
Marina Romanello
Nacque a Milano nel 1493 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese: era fratello di Francesco, maggiore di lui, morto in giovanissima età, e di Bartolomeo, [...] sorta di filo ininterrotto che accompagnerà, sia pure nella lontananza fisica, la vita di entrambi - a illuminare la personalità del Ferrari parte di Clemente VII, datato febbraio 1533. E costante dovette essere il suo interessamento anche per l' ...
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CRIVELLI, Antonio
Umberto D'Aquino
Nacque a Milano il 2 febbr. 1783 da un'agiata famiglia originaria di Fagnano Olona (Varese). Conseguito. la laurea in ingegneria nell'università di Pavia verso l'anno. [...] speciale lampada, denominata "idrobarometrostatica", capace di mantenere costante il livello dell'olio chealimentava lo stoppino, Milano a soli 46 anni, il 18 ag. 1829, minato nel fisico dall'eccesso di lavoro.
Tra i suoi scritti, pubblicati per la ...
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CARDANI, Pietro
Mario Gliozzi
Nato a Padova il 21 ott. 1858 da Giovanni Antonio e da Adele Ghisleni, nel 1871 si trasferì con la famiglia a Palermo, dove conseguì la laurea in fisica nel 1881. Ma già [...] e lo impiegò per la misura della costante dielettrica dello zolfo. Per il complesso di Q. Majorana, P.C., in Rendiconti della R. Accademia naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 6, I (1925), pp. 343-45; S. Timpanaro, ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...