DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] libertà della ricerca, e richiedeva ai suoi ospiti un impegno costante e profondo nello stesso momento in cui ne favoriva una (ossia della disarticolazione, più che della distruzione fisica, dell'esercito nemico). Sviluppando questo assunto con ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] a Napoli. Iniziò così il "virtuoso spettacolo di una lunga e costante amicizia" (Galiani, p. 270) tra l'I. e il commercio, della economia dello stato, della meccanica, della fisica […] nemico delle inutili astrazioni come dei pedanteschi studi delle ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] e U. Le Verrier, svolgendo così anche un'opera di costante aggiornamento culturale.
Nel settembre del 1845 al settimo congresso degli tre memorie: Sulle macchie del Sole e sulla costituzione fisica del medesimo, in cui proponeva un nuovo metodo per ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] adattò ad ogni genere di lavoro, vi conobbe il capitano Costante Ferrari di Reggio Emilia, assieme al quale attraversò la Grecia, attinse largamente anche Felipe Perez per la sua Jeografía fisica y politica de los Estados Unidos de Columbia,escrita ...
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PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] , e poi si impegnò, con competenza e passione, dapprima a migliorare il gabinetto fisico, che nei 30 anni precedenti la sua venuta era avviato a un declino costante, preoccupandosi di risanarne i locali e di aumentarne la dotazione con strumenti all ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] iconografico. La componente giordanesca rappresenta una costante anche nella fase di realizzazione degli affreschi impronta luministica, ma ben saldi e circoscritti nella loro fisica monumentalità.
Alla fase finale della sua attività spetta il ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] . Successivamente la scelta dell'unità cadde sull'ampere. Come conseguenza del sistema Giorgi vennero assegnati valori fisici alla costante dielettrica e alla permeabilità magnetica del vuoto, che nel sistema maxwelliano erano numeri puri di valore ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] particolarmente per la sua disposizione scientifica e la sua costante applicazione (sin dal 1797 aveva preso a frequentare l Memorie di matematica della Società italiana; Giornale di fisica,chimica e st. naturale; Annuario geografico italiano; ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] kantiana, e meditò sulle conseguenze che la fisica teorica e la psicanalisi potevano avere per la Luzzatto. A Trieste il C. unì all'opera di organizzatore un costante impegno sui problemi generali. Nel suo lavoro nel Veneto si incontrava con ...
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Fiaba
Tilde Giani Gallino
La fiaba è un racconto di avventure in cui domina il meraviglioso, tanto negli episodi come nei personaggi, e che ha di solito come protagonista un essere umano, nelle cui [...] , ove accadono fatti che non erano prevedibili all'inizio. Una costante di molte fiabe è dunque il viaggio (di scoperta, d immaginario e il meraviglioso non hanno limiti, né psichici né fisici.
Bibliografia
B. Bettelheim, The uses of enchantment. The ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...