BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] affrettata esecuzione. La ricerca di una forma monumentale, atta ad esprimere soprattutto energia fisica e volontà morale, restò comunque la meta costante, anche se raramente raggiunta, di questo artista appassionato cultore dell'arte di Michelangelo ...
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Dalí, Salvador
Eugenia Querci
Le rappresentazioni del sogno e dell'inconscio
Dalí è uno degli artisti più celebri e discussi del 20° secolo. È conosciuto soprattutto come pittore, ma i suoi interessi [...] della vita umana. Il mondo dei sogni diventa per Dalí una costante fonte d'ispirazione. Durante il sonno, infatti, la mente , ma si dimostra anche interessato alle scoperte della fisica, come quelle sulla relatività spazio-temporale compiute da ...
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Planck, Max
Maria Grazia Ianniello
Il fisico che ha fondato la teoria dei quanti
Nel 1900 il fisico tedesco Max Planck risolse il problema del corpo nero, uno dei più controversi nella storia della [...] dei quanti di energia. Questa ipotesi, inconcepibile nella fisica classica, segnò l’inizio della rivoluzione quantistica
Il problema alla frequenza n di radiazione e a h, una costante universale oggi nota come costante di Planck (E =h ν). All’inizio, ...
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Fisico statunitense (n. Wilkes-Barre 1948). Nel 1997 gli è stato conferito il premio Nobel per la fisica insieme a S. Chu e a C. Cohen-Tannoudji per avere contribuito allo sviluppo di tecniche per raffreddare [...] con luce laser.
Vita
Dopo aver conseguito il PhD in fisica al Massachusetts institute of technology (1976), ha svolto attività di Zeeman e, per conseguenza, una transizione atomica costante in frequenza. La spiegazione teorica della violazione del ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] spostamenti e di viaggi, con la famiglia a Firenze come costante punto di riferimento, anche se tra le incomprensioni e le personaggi permise a Michelangelo di proporre una gran varietà di tipi fisici e di età, di atteggiamenti e di umori, di ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] l’intensità della forza peso è proporzionale alla massa.
Fisica e chimica
Il p. apparente, per un determinato corpo di 500 g.
In chimica, la locuzione portare a p. costante si riferisce al mantenere una sostanza a una data temperatura fino a ...
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Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...] concezioni neoplatoniche e cabalistiche, questa dottrina stabilisce un'analogia costante tra le forme dell'essere nella sfera divina (exemplaria), in quella intellettuale (typi) e in quella fisica (simulacra). Di qui il valore di simbolo attribuito a ...
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Filosofo (Berlino 1882 - Vienna 1936). Si addottorò con M. Planck a Berlino nel 1904. Insegnò poi nelle univ. di Rostock (1911-17) e di Kiel (1921) e nel 1922 ottenne la cattedra di filosofia delle scienze [...] del sintetico a priori, mostrando l'impossibilità dell'assolutizzazione kantiana della fisica newtoniana, la convenzionalità di alcuni assunti scientifici e il costante rimando delle teorie scientifiche a una fase empirica. Successivamente, nella sua ...
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Chimico (Rotterdam 1852 - Berlino 1911); uno dei fondatori della chimica fisica. Studiò a Bonn con F. A. Kekulé, a Parigi con C. A. Würtz e a Utrecht, dove conseguì il dottorato nel 1874. Professore [...] dinamico frutto dell'uguaglianza delle velocità di due processi opposti e giungendo alla nota equazione per l'andamento della costante di equilibrio con la temperatura. Tra il 1885 e il 1890 pubblicò i lavori sulla pressione osmotica, mostrando che ...
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Fisico italiano (n. Trapani 1929), prof. (1965) di fisica superiore all'univ. di Bologna (emerito dal 2006). Autore di numerose ricerche, contributi e realizzazioni in varî campi della fisica nucleare [...] scoperta dell'antideutone, la determinazione accurata della costante di accoppiamento delle interazioni deboli e del è stato presidente dell'Istituto nazionale di fisica nucleare e della Società europea di fisica. Tra le sue pubblicazioni, in cui ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...