BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] (aritmetica, geometria, storia e geografia nei ginnasi; fisica sperimentale e storia naturale nei licei); uno studio della corte di Roma in questo affare.
Fu questo il tema costante delle sue consulte e Giuseppe II non poteva trovare un avvocato ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] d'un corso d'acqua, non si riferiscono ad oggetti fisici statici, ma ad astrazioni relative a fenomeni dinamici. Mentre i tra le dimensioni lineari degli edifici. Fu Più costante la sua attenzione per questioni di architettura militare, attestata ...
Leggi Tutto
GIRARDENGO, Costantino (Costante)
Lauro Rossi
Nacque il 18 marzo 1893 in una cascina presso Novi Ligure, dove il padre Carlo e la madre Gaetana Fasciolo avevano in affitto una piccola tenuta. Quarto [...] vinse la Milano-Torino e il Giro del Piemonte. Al Giro d'Italia una grave caduta nella prima frazione ne compromise l'efficienza fisica, ma si rifece poi alla Torino-Genova e alla Milano-Modena. Finì ancora la stagione con la Sei giorni di New York ...
Leggi Tutto
DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] scienza galileiana del moto superando l'ipotesi della gravità costante. Vero è che Galilei è stato il pioniere della la lezione newtoniana è stata messa a frutto: per una fisica che si avvia verso una spinta matematizzazione, come presentarne i ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] gusto per la storia naturale, mentre intanto s'introduceva la fisica più depurata. Si è veduta la gioventù di Teramo municipalisti e il vescovo costituì un fronte di tensione costante nella vita municipale, e predispose almeno in certa misura ...
Leggi Tutto
FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] anni come garzone pasticcere. Irruento, dotato di grande energia fisica e spirito di iniziativa, dopo aver acquisito una certa e il 1963), e proprio per questo bisognoso di una penetrazione costante e capillare, la scelta del F. di saltare i grossisti ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] dei riformatori sul rapporto natura-civiltà, elemento costante delle analisi genovesiane, prendeva sul finire del , attraverso il concetto di sensibilità, che governa il rapporto tra il fisico e il morale dell'uomo. Per illustrarlo il G. si affidò ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] . La passione del F. per le scoperte della fisica sperimentale galileiana è ulteriormente testimoniata da brevi note e iatromatematica" o "iatromeccanica", il F. mantenne un intenso e costante carteggio con F. Redi, M. Malpighi, gli anatomici lorenesi ...
Leggi Tutto
GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] Camera spiccano la relazione a proposito dell'insegnamento dell'educazione fisica nelle scuole comunali (ibid., tornate 18 e 20 nov finalizzata al contenimento del deficit di bilancio, in costante aumento da anni e tale da incrinare la solidità ...
Leggi Tutto
PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] sanato e i due mantennero negli anni seguenti un rapporto cordiale e costante, testimoniato da un epistolario (Ibid., Chigi B.I.3, per condizioni di salute. Fu proprio la debolezza fisica a contribuire alla sua progressiva perdita di autorevolezza ...
Leggi Tutto
costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...