FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] La rinnovata attenzione rivolta ai problemi metodologici, il costante confronto tra l'ordinamento canonico e il diritto 14 agosto seguente un incitamento alla gioventù livornese per lo studio della fisica (ibid., n. 245), seguito, il 16 luglio 1819, ...
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Prova dichiarativa. Le dichiarazioni rese da persone residenti all'estero
Carlotta Conti
Prova dichiarativaLe dichiarazioni rese da persone residenti all’estero
Le Sezioni Unite (Cass., S.U., 25.11.2010, [...] prova o la presunzione di una illecita coazione, di una violenza fisica o psichica, o di altre illecite interferenze o elementi esterni una lettura della disciplina nel senso che la costante prevedibilità di situazioni del genere dovrebbe indurre la ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...]
Presso l'università di Napoli conseguì nel 1832 la laurea in fisica e nel 1835 quella in diritto civile. Di ingegno versatile, proposte e leggi finanziarie. In questa veste fu costante la sua presenza nella elaborazione della politica finanziaria, ...
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Sviluppi giurisprudenziali in tema di intercettazioni telefoniche
Giacomo Barbara
L’utilizzo del virus trojan a fini intercettivi ha reso necessaria la previsione di una disciplina specifica. Lo strumento [...] surveillance e online search: la prima consente un monitoraggio costante dell’attività compiuta in rete; la seconda permette l , dovendosi indicare nel decreto al solo fine della collocazione fisica delle microspie. L’indicazione del luogo, invece, è ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] uso apertissimo di metodi, dottrine, casi giurisprudenziali e una costante invenzione linguistica, il G. proponeva di considerare dal "punto 1906).
Dal 1875 l'urgenza di un "mutamento d'atmosfera fisica e morale" spinse il G. a recarsi a Firenze per ...
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Spirito delle leggi, Lo (De l'esprit des lois)
Spirito delle leggi, Lo
(De l’esprit des lois) Opera (1748) di Ch.-L. de Montesquieu. Mediante l’analisi delle diverse forme del diritto civile e dei [...] governi e delle loro relazioni con la natura fisica (il «clima») e con la natura umana, l’autore si propone di identificare le freni il potere». In tale prospettiva è necessario che in modo costante e dinamico (e non, per così dire, una volta per ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...