GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] due gradi di libertà, in Rendiconti dell'Accademia dei Lincei, cl. di scienze fisiche, matem. e naturali, s. 8, XVI [1954], pp. 176-180; in un dominio illimitato sotto condizioni di velocità costante all'infinito. Basato sull'uso del lemma di ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] italiane.
Terminata la guerra, nel 1920 si laureò in fisica a Roma con pieni voti e divenne assistente del della luce in un mezzo sottoposto ad un campo elettrico o magnetico costante, in Rendiconti dell’Istituto lombardo di scienze e lettere, LVIII ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] lavoro al Memorial Hospital, ove era stato realizzato un dipartimento di fisica, del quale fu nominato direttore. Nel 1923 si recò a Parigi radiations, ibid., XLIV [1940], pp. 649-669). Costante, inoltre, fu il suo interesse per la radioprotezione, ...
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DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...]
Accanto a queste attività il D. continuò a coltivare la biofisica mantenendo quell'impegno innovatore e costante che aveva già assunto nel periodo padovano come docente di fisica biologica e di fisica della radiazione. Fu infatti fra i primi e pochi ...
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BINA, Andrea (al secolo Giuseppe)
Mario Gliozzi
Nato a Milano il 1º genn. 1724 da Francesco, militare, compì i primi studi nel seminario della città e apprese dal padre le lingue francese e tedesca; [...] Le aggiunte avevano lo scopo non solo di aggiornare l'opera del fisico tedesco, che, pubblicata fin dal 1721, era già invecchiata, postulato elabora una macchinosa teoria, che, rompendo la costante tradizione italiana da G. Galilei in poi, tenta di ...
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FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] rimase ferito ad una gamba. Nel 1945 fece ritorno alla cattedra di fisica tecnica, dove rimase fino alla morte avvenuta il 9 ott. 1949 temperatura a quello più semplice della trasmissione a conduttività costante. Applicò il metodo di J.W.S. Rayleigh ...
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EINAUDI, Renato
Francesco Lerda
Nacque a Torino il 4 luglio 1909 da Costanzo, medico, fratello di Luigi Einaudi. La madre, Bianca Colla, era insegnante di storia e filosofia nelle scuole secondarie [...] il 1935 fu segretario aggiunto del comitato per la fisica del Consiglio nazionale delle ricerche, iniziò studi di 336-43, e Sulle vibrazioni quasi armoniche di un sistema ad elasticità quasi costante, in Atti d. Acc. d. scienze di Torino, LXXI [1935- ...
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DRAGO, Ernesto
Enrico Giannetto
Nacque il 3 dic. 1876 ad Agrigento da Vincenzo e Maria Rametta. Allievo di G. P. Grimaldi, si laureò in fisica all'università di Catania nel 1898, dove nello stesso anno [...] elasticità degli isolanti in un campo elettrico costante; dette invece alle stampe uno studio Sulla 1917), pp. 131-140, e anche in Rend. d. R. Acc. dei Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e natur., s. 5, XXV (1916), pp. 43-52, e XXVI (1917), pp. ...
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CANTONE, Michele
Mario Gliozzi
Nacque a Palermo il 12 agosto del 1857 da Giuseppe e da Vincenza Rolleri. Compì gli studi secondari e il primo biennio universitario nella città natale; conseguì la laurea [...] ricordati gli studi sperimentali condotti dal C. nel 1930 per stabilire la dipendenza della costante di Hall dalla intensità del campo magnetico, nonché i trattati di fisica per le università e per le scuole secondarie, non molto diffusi forse a ...
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CARDANI, Pietro
Mario Gliozzi
Nato a Padova il 21 ott. 1858 da Giovanni Antonio e da Adele Ghisleni, nel 1871 si trasferì con la famiglia a Palermo, dove conseguì la laurea in fisica nel 1881. Ma già [...] e lo impiegò per la misura della costante dielettrica dello zolfo. Per il complesso di Q. Majorana, P.C., in Rendiconti della R. Accademia naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 6, I (1925), pp. 343-45; S. Timpanaro, ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...