Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] porterà ad affermare le ragioni della scienza. I medici-fisici, o iatromeccanici, di scuola galileiana interpretano l'organismo come della ricerca, è soprattutto l'opera paziente e costante degli scienziati, dentro le università e le istituzioni ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] dell'ambiente esterno. Tutti gli esseri viventi si trovano inseriti in un determinato ambiente e sono esposti costantemente alle innumerevoli influenze - fisiche, chimiche e biologiche - che questo esercita. Poiché, però, l'ambiente esterno è in ...
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Torace
Il torace è la parte del corpo compresa fra il collo e l'addome. Comunica con il collo per mezzo dell'apertura superiore, delimitata in senso anteroposteriore dal margine superiore del manubrio [...] di O₂ e CO₂ trasportate nel sangue in soluzione fisica sono minime, e sarebbero del tutto inadeguate se i gas . 2.137), che indica come la quantità di O₂ legata sia relativamente costante entro valori compresi tra 60 e 100 mmHg. Al di sotto di 60 ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] cefalea, nausea, vomito e convulsioni. A questa sintomatologia fisica si accompagna un desiderio spasmodico di riassumere la droga depressione del tono dell'umore e da un più che mai costante desiderio di trovare un'altra dose di droga per far fronte ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] diverse regioni. Questa rappresentazione coglie graficamente la natura fisica delle connessioni, se queste vengono intese come fasci l'effetto dell' attivazione delle connessioni orizzontali non è costante, ma può cambiare sulla base del numero di ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] aterogenesi, la massa di queste componenti è tendenzialmente costante, ma con il progredire delle lesioni può arrivare di alcol (10-30 g/die);
4) pratica regolare dell'attività fisica;
5) cessazione del fumo.
Se queste misure non riescono a riportare ...
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Silvio Garattini
Doping
Giocare sporco
Doping e medicalizzazione nello sport: alcune considerazioni
di Silvio Garattini
19 gennaio
Nel corso di un convegno organizzato a Roma dal Ministero della Salute [...] necessario per ottenere lo stesso effetto con l'allenamento costante. Non esistono peraltro studi comparativi che dimostrino che, va sempre data ai controlli a sorpresa. La presenza nel fisico di una sostanza proibita, dei suoi metaboliti o dei suoi ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] malattia cronica dovuta al bere continuato e all'assorbimento costante di bevande forti. Le osservazioni in ospedale gli società, hanno un comportamento mentale o sociale, o un aspetto fisico, al di fuori della norma di questa società.
Da allora ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] James D. Watson e Francis H.C. Crick definirono la struttura fisica della molecola di DNA ponendo le basi delle scoperte successive (il 'entità relativamente stabile la cui sequenza di DNA è costante in tutti gli individui (a eccezione dei rari eventi ...
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Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] per esempio, tra stress neurogenico e quello psicogenico, stress fisico e quello psicologico e così via. Il problema con la risposta comportamentale varia mentre le risposte fisiologiche rimangono costanti, e viceversa. In molti casi ciò accade. Per ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...