Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] Opere quelli relativi agli appunti di geometria e ai problemi di fisica meccanica e di astronomia. Di fatto, la mole stessa del a cui i futuri consultori in iure avrebbero dovuto fare costante riferimento. Si trattava, per dirla con Gaetano Cozzi, di ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] duelli intimidatori, e anche quando si arriva a una prova di forza fisica essa è condotta spesso in modo incruento, secondo le regole di un da noi studiate, e dunque si tratta di una costante antropologica (v. Eibl-Eibesfeldt, 1986²): il comportamento ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] eremitica che è assolutamente connotata da una radicale alterità fisica e spirituale rispetto al mondo urbano. «Se sei esistenziale di Pier Damiani si può sicuramente trovare una costante che rappresenta una chiave per decodificare il pensiero e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] aveva trovato troppo fantasiosa e priva di rigore scientifico perfino la fisica di Democrito (S. Timpanaro, Il Leopardi e i filosofi modo un impegno morale e civile coerente e costante, nello spirito di quella cultura illuministica consolidata già ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] caccie qualche poco di ricreatione".
Comunque sia, la presenza fisica non significa riassunzione, da parte di Rodolfo II, effettiva sempre brillante, renderà costante il ricordo del suo nome, come del pari ne ravviverà costantemente la memoria la " ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] un regolo del deferente, che manteneva tale asse a distanza costante dal centro del deferente. Un altro regolo centrato sul centro legni secchi e odorosi, adeguare la dieta alla complessione fisica, abbondare d'aceto, acqua di rose, altre sostanze ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] da suo figlio, anch'egli di nome Niccolò, detto, per la deformità fisica, "lo gobbo de la Torre", quest'ultimo marito d'Elena d'Enrico salarie pure a Gradisca, la guerra resta, tuttavia, un costante richiamo per il D., la sua più autentica vocazione. ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] propendere "forte nel melanconico" del fanciullo già anticipano i tratti costanti d'un'esistenza non risolta alla luce del sole, ma strattonata del 1576. Meno grande, nella sua penosa decadenza fisica e mentale degli ultimissimi tempi il granduca - ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] boschereccia per musica (ibid. 1696). Scrisse poi con Martello La ninfa costante (ibid. 1697), Perseo e l'Apollo geloso (ibid. 1697 e i dati, ma negò che fosse conclusiva sul piano fisico. Si è discusso se questa distinzione fosse un espediente ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...]
Di lui i cronisti mettono in risalto l'accattivante bellezza fisica, di cui fece già sfoggio durante la cavalcata nel giorno dei membri del Consiglio ristretto dei familiares regis restò invece costante. Nel dicembre del 1171, alla morte di Gentile, ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...