BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] scotistici (la dottrina della haecceitas, i problemi di fisica e di cosmologia, il rapporto tra conoscenza e volontà filosofici e teologici ai quali continuò ad attendere con costante sollecitudine. Secondo il piano di rinnovamento scotistico, ...
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CANTONI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 31 dic. 1818 da Tobia e Carlotta Strambio. Mentre frequentava l'università di Pavia, dal 1837 al 1840 - vi si laureò ingegnere architetto -, aveva [...] e il soccorso degli emigrati. Nel 1851 fu chiamato a insegnare fisica in una scuola di Lugano. L'anno successivo, soppressa la affidata la direzione, in riconoscimento del suo costante interesse, specialmente per la meteorologia agraria, testimoniato ...
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CONTARINO, Francesco
Santi Mancuso
Nacque da Antonio e da Agata Licopoli nel 1855 a Reggio Calabria, dove frequentò le scuole secondarie distinguendosi negli studi. Con borsa di studio concessagli dall'amministrazione [...] in zona, in Rendiconti della R. Accademia di scienze fisiche e matematiche di Napoli, XIX [1880], 3-4, osservazioni, pubblicati dal Fergola con il titolo Novella determinazione della costante dell'aberrazione e della latitudine di Napoli negli a. ...
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GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] più vivace. A parte un commento al proemio della Fisica di Aristotele pubblicato nel 1553 (In prohoemium physicorum Aristotelis delle formalità rimase profondo nel G., testimoniato dalla costante opera di annotazione e cura editoriale riservata ai ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] distinguere, sulla scorta soltanto delle sue cognizioni di semeiotica fisica, l'oftalmite gonorroica da quella luetica: due forme simili sue doti si fecero valere particolarmente nella costante applicazione dei suoi rigorosi principi diagnostici, che ...
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EINAUDI, Renato
Francesco Lerda
Nacque a Torino il 4 luglio 1909 da Costanzo, medico, fratello di Luigi Einaudi. La madre, Bianca Colla, era insegnante di storia e filosofia nelle scuole secondarie [...] il 1935 fu segretario aggiunto del comitato per la fisica del Consiglio nazionale delle ricerche, iniziò studi di 336-43, e Sulle vibrazioni quasi armoniche di un sistema ad elasticità quasi costante, in Atti d. Acc. d. scienze di Torino, LXXI [1935- ...
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CABELLA, Bartolomeo (Antonio Felice)
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 15 febbr. 1847 da Antonio e da Marcellina Annoni, e venne battezzato con i nomi di Antonio Felice. Effettuò i suoi primi studi nella [...] meritare, non ancora decenne, la predilezione e la guida costante del prof. Bertoli, rettore del collegio. S'iscrisse infatti, proprio in questo periodo, la produzione di strumenti di fisica per scuole e laboratori e di vari strumentì di ingegneria ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] partecipare a una missione scientifica.
Laureatosi in matematica e fisica all'Università di Roma e, conseguito nel 1870 pp. 158-165 (con T. Bertelli).
Grazie al suo impegno costante la specola poté essere tra i primi venti osservatori partecipanti a ...
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CHINI, Mineo
Nicoletta Janiro
Nacque a Massa l'8 maggio 1866 da Biagio e da Vittoria Baldi. Studiò e si laureò in matematica a Pisa; in seguito si dedicò all'insegnamento medio; nel 1910 ebbe la nomina [...] e della termodinamica, indispensabili per lo studio della chimica fisica.
Nel 1921 a Livorno uscì il libro Lezioni sull il C. lavorò soprattutto sulle superfici a curvatura media costante, sulle superfici W applicabili, sulle superfici di rotazione.
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DRAGO, Ernesto
Enrico Giannetto
Nacque il 3 dic. 1876 ad Agrigento da Vincenzo e Maria Rametta. Allievo di G. P. Grimaldi, si laureò in fisica all'università di Catania nel 1898, dove nello stesso anno [...] elasticità degli isolanti in un campo elettrico costante; dette invece alle stampe uno studio Sulla 1917), pp. 131-140, e anche in Rend. d. R. Acc. dei Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e natur., s. 5, XXV (1916), pp. 43-52, e XXVI (1917), pp. ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...