Fisico tedesco (n. Schroda 1943), ha svolto la sua attività presso l'univ. di Würzburg fino al 1978, poi nel Laboratorio di alti campi magnetici del Max-Planck-Institut a Grenoble (fino al 1980); dal 1980 [...] alle interfacce dei semiconduttori) valori discontinui che sono sottomultipli interi della grandezza fondamentale h/e2 (dove h è la costante di Planck ed e la carica elettrica dell'elettrone). Per questa scoperta ha ricevuto nel 1985 il premio Nobel ...
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Fisico e astronomo statunitense (Roxbury, Massachusetts, 1834 - Aiken, Carolina del Sud, 1906), prof. di matematica all'Accademia navale degli Stati Uniti, direttore dell'osservatorio Allegheny a Pittsburgh. [...] Si occupò principalmente di fisica solare: scoprì e studiò in modo particolare la regione infrarossa dello spettro solare servendosi , dove iniziò un ciclo sistematico di misurazioni della costante solare, che, tra l'altro, permise di mettere ...
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Matematico (Nîmes 1842 - Parigi 1917). Discepolo di J. Bertrand, insegnò alla Sorbona fisica matematica (1873-78) e geometria superiore (dal 1880) succedendo rispettivamente a J. Liouville e M. Chasles. [...] (4 voll., 1888-96) sono il frutto di sue magistrali ricerche sulle superfici minime, su quelle a curvatura costante, sugli invarianti dell'equazione di Laplace, ecc., e costituiscono inoltre un trattato sulle equazioni a derivate parziali ...
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Laughlin, Robert Betts
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Visalia (California) il 1° novembre 1950. Laureatosi presso la University of California di Berkeley, ha successivamente conseguito il [...] l'Oliver Buckley Prize nel 1986 e, nel 1998, il premio Nobel per la fisica, congiuntamente a H.L. Störmer e a D. Tsui, per le sue resistenza. Tale effetto permette inoltre la misura della costante di struttura fine con una precisione dieci volte ...
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Tsui, Daniel Chee
Marco Rossi
Fisico cinese naturalizzato statunitense, nato nella provincia di Henan, in Cina, il 28 febbraio 1939. Nel 1958 si è trasferito negli Stati Uniti, dove ha frequentato l'università [...] . Laughlin e a H.L. Störmer, il premio Nobel per la fisica, per la scoperta di una nuova forma di fluido quantistico costituito da valori discreti, che risultano essere pari alla costante h/e², con h costante di Planck ed e carica dell'elettrone ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] materiali sono ad esempio da sottolineare una certa fragilità fisica, una predisposizione alle pause valetudinarie, non escluse quelle verificò soprattutto attraverso l'esaltazione e il costante incremento delle funzioni e degli interventi della ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] il prologo di Averroè al III libro della Fisica Pomponazzi si era infatti dilungato con particolare enfasi lo affidò alle cure del grecista Lazzaro Bonamico, seguendone però costantemente i progressi, di cui tenne informata la marchesa (Luzio, 1886 ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] la trama teorica e ideologica sottesa al Programma implicava costantemente una teoria dello Stato, delle sue funzioni, dei suoi studi sul Dolo (I, pp. 289-314);sul Grado nella forza fisica del delitto (ibid., pp. 337-628), dedicato alla dottrina del ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] gli ormoni contraccettivi si trovano nel sangue a un livello più costante. L'anello va sostituito con uno nuovo circa due volte all , ma si limita a denotarne gli effetti nel sistema fisico dato. In Reich l'ideologia della sessualità nasce nella ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e remissiva, maternamente carica di premure, figura ripensata costantemente con commozione se fanno fede le pagine del Notturno. cenni insistiti ai trascorsi ed alla incipiente decadenza fisica della Foscarina; ma, mentre la cosa suscitò scandalo ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...