La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] anche in paesi diversi dall'Italia, ci si richiamava costantemente agli autori antichi, un atteggiamento in un primo tempo tutt , Sir Hans Sloane da giovane aveva stretto amicizia con il fisico Robert Boyle e con il botanico John Ray e, inoltre, ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] implicati nella sensazione e nel movimento sono di natura fisico-chimica; tuttavia non muta lo schema meccanicistico di osservazione ritenendo che la stessa cosa accadesse, come 'legge costante', per tutte le cellule del sistema nervoso.
La teoria ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] in tutto il sistema circolatorio, mantenendo così relativamente costante il calore negli organismi dotati dell'apparato polmonare adottato in Francia dagli Idéologues in merito al rapporto tra fisico e morale nell'uomo, e a questa corrente di pensiero ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] una buona ipotesi di lavoro. Nello stesso Essay de dioptrique il fisico olandese affermò che "quando il maschio getta il seme nell'ovaia essere dunque che "ogni particella ha una disposizione costante ad assumere una nuova configurazione" e poiché " ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] praticato da un medico allo scopo di prevenire danni alla salute fisica o mentale della donna o di un bambino già presente nella talmente in secondo piano che gli si attribuiva una preferenza costante per la vita, quali che potessero essere i modi nei ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] comparata; dal 1857 il museo ebbe anche una cattedra di fisica vegetale. Nel 1853, per intervento statale, la cattedra di in questo modo, i fisiologi potevano contare su un rifornimento costante di materiale per gli esperimenti.
Per la sua stazione ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] il centro del lume tubulare con un ritmo di avanzamento costante e non condizionato da fattori esterni di tipo ormonale.
cromosoma sessuale. Finora sono stati sperimentati diversi metodi fisici, chimici e immunologici per separare gli spermatozoi X ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] tesi colpite. Fu allora che s'incrinò la certezza fisico-teologica alla base della scienza halleriana, messa alla prova ricrescita di callosità simili alle unghie perdute: la tendenza costante del nisus formativus era infatti a delimitare in tal modo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] di effetti visibili rigorosamente quantificati ed espressi in leggi fisiche. L'irritabilità non soltanto aveva a che fare con e la vis nervea era più episodica; regolare e costante risultava invece l'attivazione dei muscoli che dovevano garantire il ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] quali fanno supporre che la vita mentale dipenda dalla salute fisica e che l'attività della materia organizzata si svolga senza caduti in disuso è testimonianza di come essa sia costantemente al lavoro, mediante un lento processo di 'evoluzione' ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...