CINISELLI, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nipote del chirurgo G. A. Brambilla, nacque nel 1803, da Gaspare ed Eleonora Brambilla, a Pavia. Qui compì i primi studi e si iscrissepòi all'università tra gli [...] apprestò una pila, poi perfezionata nel 1862, a corrent costante dotata di molta tensione . 9 e tenuissima intensità, 1852 si interessò attivamente al "miglioramento della condizione fisica del povero" (Prospetto dello stato economico delle ...
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Puerperio
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Si definisce puerperio il periodo che intercorre tra la fine del parto e il ritorno degli organi genitali femminili alla condizione pregravidica. La durata del [...] puerperio non è costante e varia, secondo i soggetti e la normalità o meno della pregressa gravidanza, da un minimo di 4 a un massimo attività fisica può essere ripresa subito dopo il parto; sarebbe inoltre opportuno praticare esercizi fisici atti ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] attitudini specifiche per le materie scientifiche, la matematica, la fisica e la filosofia razionale, nel cui studio fu incoraggiato dall Bicchierai (Guarnieri-Mannelli, p. 55). Il carattere costante della produzione scientifica del C. è improntato a ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] distinguere, sulla scorta soltanto delle sue cognizioni di semeiotica fisica, l'oftalmite gonorroica da quella luetica: due forme simili sue doti si fecero valere particolarmente nella costante applicazione dei suoi rigorosi principi diagnostici, che ...
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CAVINA, Cesare
Domenico Celestino
Nacque a Bologna il 16 aprile 1888 da Bartolomeo e da Emma Brandoli. Si laureò in medicina e chirurgia il 5 luglio 1912. Specializzatosi in odontoiatria, divenne assistente [...] teorica, la fondamentale esperienza acquisita nel periodo bellico, la costante pratica ospedalieta consentirono al C. di spaziare nel campo di ipofisectomia per via transfenoidale..., in Riv. di radiol. e fisica med., III [1931], pp. 12-20; Lo stato ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...