PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] il concittadino Silvestro Gherardi, giovane docente di fisica e di meccanica nell’Ateneo bolognese. Laureatosi con sul Lago di Losanna.
L’amico dei tempi universitari e costante corrispondente, Silvestro Gherardi, autore di un commosso necrologio, si ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] . Sebbene non anziano, Cosimo I dava preoccupanti segni di decadimento fisico e morale. Proprio nel 1565 la sua decisione di ritirarsi a comportamento dei suoi nuovi parenti, che le manifestavano costante freddezza. Se infatti Cosimo I non le lesinò ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] che trascorse la sua esistenza assorbito da uno studio costante e indefesso. Di questo ingegno versatile e instancabile offre Praedicabilia di Porfirio, enucleationes nel I e II della Fisica e una interpretatio sul De coelo et mundo di Aristotele ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] quella d'un matematico puro, mostra un'attenzione costante per aspetti applicativi, derivata forse dal Miotti. Nel 1795, sulla base dei lavori citati, il C. ottenne la cattedra di matematica e fisica nelle scuole pubbliche di Venezia, dove mostrò ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] attitudine al comando" ponendo l'accento sull'educazione fisica intesa come coercizione e disciplina. Le aspirazioni del tutti l'impronta del Croce. Tuttavia si può cogliere una costante del pensiero del C., la tendenza alla mediazione, non tanto ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] visitarlo. Nel febbraio 1831 la scelta dell'esilio allontanò fisicamente madre e figlio, ma cementò il loro affetto e molti dei quali la "veneranda madre" e la sua casa erano costanti punti di riferimento. La D. era instancabile nell'aiutare, nel fare ...
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CISOTTI, Lodovico
Rossella Motta
Mario Barsali
Nato a Vicenza il 27 ag. 1839 in una famiglia della nobiltà, da Francesco e da Maddalena Cerato, fu volontario nella seconda guerra d'indipendenza. Alla [...] risultava pericolose in momenti di agitazioni politiche interne.
Costante attenzione il C. ebbe per la posizione rispetto alla educazione fisica degli Italiani, in Nuova Antologia, 16 marzo 1890, pp. 265-284; L'educazione fisica nazionale e la ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] matematica nel 1832, due anni dopo ottenne la cattedra di fisica presso il liceo comunale di Lodi, città nella quale si scapigliato C. Dossi ne ha lasciato un ritratto di studioso costantemente immerso nei suoi esperimenti, con una sua vena di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Paolo detto Paolo il Bello
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale Enrighetto [...] la sua prestanza in netto contrasto con la pronunciata menomazione fisica di Giovanni, al quale fu dato l'appellativo di Ciottus occasioni, l'insorgere di cruenti scontri armati.
Data la costante collaborazione tra Malatesta da Verucchio e i figli, è ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] come un soprannome, allusivo, oltre che a caratteristica fisica, all'esercizio di diritti signorili analoghi a quelli " per "Cuens Cras", lezione, questa ultima, che appare però costante nei codici più antichi e autorevoli. Il C. si trovava dunque ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...