Il rapporto tra lingua, genere e identità autoriale ha da sempre rappresentato un tema di dibattito socio-culturale di tale rilevanza da sollevare, tra gli studiosi, un quesito fondamentale sulla rappresentazione [...] è inutile come un fascio di rovi’); «la luna», una costante in García Lorca. La sua luce avvolge l’intera tragedia e si può programmare né prevedere: «los hijos llegan como el agua» (‘i figli arrivano come l’acqua’). L’acqua, inoltre, rinfresca, è ...
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Antonio Francesco Perozzi è nato nel 1994 a Subiaco: non lo diciamo soltanto per omaggio al cliché bio- e topografico, ma perché la riflessione sull’ecosistema dei paesi e della provincia è centrale nei [...] ricorso all’immaginario tecnico-scientifico o pop è una costante di Perozzi, e risulta quasi sempre brillante e successiva, nella porzione che va dal v. 11 al v. 14: i tralicci dell’Enel spuntano dal grano e sembrano «segnali captati dall’altrove, ...
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Elisa Biagini, di origini fiorentine, esordisce negli anni ’90 del Novecento (Questi nodi, Gazebo, 1993) e dunque rientra nell’ultimo gruppo di autori e autrici per cui è già possibile un inquadramento [...] processo generativo e in costante ri-generazione. Moto perpetuo e Corrente alternata, i titoli delle due sezioni, fanno ponte tra il qui e un altrove. In Soglie sono molti i versi che insistono su tale dimensione, come se adesso la parola servisse ...
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Massimo RosciaMario Vocabolario e la magia delle paroleIllustrazioni di Francesca CarabelliMilano, Mondadori, 2024 Sono molto vasti i territori della geografia fantastica di bambini e ragazzi. Ricordando [...] senza nome e senza nomi, in un proficuo e costante dialogo con gli abitanti inizialmente innominati. Il sommo Nomine p. 37), le parole buffe (L’isola di là, p. 61), gentili (I panini di Provolino, p. 51) e quelle da non dire (Il bosco degli Albanti ...
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Felice MilaniStudi di letteratura lombarda dal Seicento al NovecentoPisa, Edizioni ETS, 2023 Ad arricchire «l’abbozzo della mappa» della cultura letteraria lombarda, primariamente tracciato da Dante Isella, [...] arcivescovo di Milano Giuseppe Pozzobonelli.Presentiamo ora al lettore alcuni caratteri che ci sembrano costanti, consapevoli del limite spaziale.Con i suoi studi Milani ci fa entrare nell’officina dello scrittore lombardo. Ricostruisce gli strumenti ...
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Al centro il volto di Edoardo Sanguineti, ironicamente inserito in una copertina della «Settimana enigmistica», mentre in alto a sinistra Angelus Novus di Paul Klee, l’angelo della storia, ci ricorda le [...] assunte, alla capacità di porsi in una costante dialettica con l’attualità, mentre il secondo .), con un saggio di F. Desideri, Torino, Einaudi, 2014.Cioffi, T., I Viaggi di Futura – Torino rebus. Voci di enigmisti nella città cruciverba, 1 febbraio ...
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Alfredo PalombaIl cuore dell’uragano. Lettera a un ministro dell’istruzione sulla scuola che meritiamoMilano, Bompiani, 2024 C’è un rituale silenzioso e segreto che ogni buon docente compie al principio [...] si fa saggio e diario di formazione – sbagliano, i docenti, e dai loro errori devono imparare alla svelta i Dodaro – si spera – non solo hanno i giorni contati, ma sono destinati a ritornare progressivi nei loro antri o, se in aula, a provare costante ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] . Penso agli autori e alle autrici working class (per esempio i libri sulla GKN, da ultimo quello di Valentina Baronti, La fabbrica parole e le cose – si è impegnato in un confronto costante con la parola letteraria, che ritroviamo in una serie di ...
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È lei la “Volpe” di Montale, è lei la moglie di Elémire Zolla, e questi due dati biografici sono utili a testimoniare la piena partecipazione da protagonista al mondo culturale del suo tempo. Sono molti [...] Prima di giungere ad un’analisi dell’opera poetica, costante lungo l’intero arco della vita e copiosa in termini ben sa che la vita è un ciclone di forze dirompenti con cui fare i conti, spinte ossimoriche come guerra e pace, vita e morte. Anche qui ...
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Alessandro PerissinottoLa guerra dei TraversaMilano, Mondadori, 2024 Le strade di Torino, le stesse percorse dall’avvocato Meroni della fortunata serie di legal thriller a firma di Alessandro Perissinotto [...] chi li ha visitati e non solo immaginati, in una costante e riuscita osmosi fra passato e presente, fra ipotesi ed pochi anni prima di lei, avevano varcato o rischiato di varcare i cancelli del manicomio femminile non di via Giulio ma di Collegno: ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
Figlio (Roma, 320 circa - Illiberis, Spagna, 350) di Costantino I; fu nominato Cesare nel 335, e nel 337, alla morte del padre, Augusto, insieme ai fratelli Costantino II e Costanzo II. Combatté con fortuna i Franchi (341-342) e assicurò per...
COSTANTE I (Flavius Iulius Constans)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano, terzo figlio di Costantino e Fausta, nacque in Roma tra il 320 e il 323 d. C. Cesare nel 333 ebbe l'Illiria, l'Italia e l'Africa; Augusto con i fratelli nel 337,...