HEPWORTH, Barbara
Ornella FRANCISCI OSTI
Scultrice, nata il 10 gennaio 1903 a Wakefield, Yorkshire, studiò scultura al Royal College of Art di Londra; durante un soggiorno di tre anni in Italia abbandonò [...] scultura di B. H. rivelava più che altro interesse per i rapporti tra varie forme nello spazio, una meravigliata e ferma contemplazione
Tanto nelle sculture monumentali (si noti il costante motivo della verticalità, in contrasto con l'orizzontalità ...
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MASSON, André
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore francese, nato a Balagny (Oise) il 4 gennaio 1896, ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Bruxelles, poi (dal 1912) a quella di Parigi dove si stabilì [...] . Può dirsi inoltre che nelle sue pitture M. porti costante il ricordo delle letture preferite (Kafka, Nietzsche, Blake, una via più personale e più valida nel comporre i suggerimenti di scuole o tendenze riuscendo a trasporre più immediatamente ...
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Architetto tedesco, nato a Dresda il 12 giugno 1922. Ha studiato a Stoccarda, dove lavora e ha fondato la Behnisch & Partner. Dal 1967 è professore di Progettazione, edilizia industrializzata e arte [...] sportivi, servizi in genere), in cui la ricerca costante di un ''cuore'' spaziale, centro riconoscibile dell Aalen (1968-69); Scuola centrale In den Berglen (1969); il Parco per i Giochi Olimpici di Monaco di Baviera (1967-72), senz'altro l'opera più ...
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Storico dell'arte, nato a L'Aquila il 27 settembre 1925. Dopo gli studi a Roma con P. Toesca, è stato, giovanissimo, funzionario della Soprintendenza di Napoli; è entrato poi in contatto con R. Longhi [...] Giotto. Giotto al tempo della cappella Peruzzi (1968). Un costante interesse per l'arte meridionale emerge nella sua ricerca, Roviale spagnolo e la pittura napoletana del Cinquecento (1959); I pittori alla corte angioina di Napoli, 1266-1414, e ...
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Pittore tedesco, di famiglia ebraica, nato a Berlino il 29 aprile 1931. Stabilitosi nel 1939 in Gran Bretagna, nel 1947 ha assunto la cittadinanza inglese. A Londra è stato allievo di D. Bomberg presso [...] , e presso la Slade School of Art di Londra.
Costante di tutta la sua produzione pittorica è un linguaggio personale -92; From the studios, 1992). Di rilievo anche le incisioni e i disegni, in gesso o a carboncino, dal tratto rapido e sommario, che ...
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Nivola, Costantino
Simona Ciofetta
Scultore italiano naturalizzato statunitense, nato a Orani (Nuoro), il 5 luglio 1911, morto a New York il 5 maggio 1988.
Con un costante approccio sperimentale elaborò [...] a Orani un museo a lui intitolato.
A Milano frequentò (1931-36) l'Istituto superiore per le industrie artistiche ed ebbe tra i suoi insegnanti M. Marini, G. Pagano, E. Persico, ma fu anche in contatto con poeti e intellettuali, come V. Cardarelli, L ...
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NEWMAN, Barnett
NEWMAN, Barnett - Pittore, nato il 29 gennaio del 1905 a New York, dove è morto il 4 luglio 1970. Dopo aver frequentato l'Art Students League seguendo gl'insegnamenti di D. Smith, J. [...] fine degli anni Quaranta, a partire da un'opera come Onement I (1948), con una liberazione definitiva dal disegno e dalle forme o di simbolismo. Questo rigore che N. mantenne costante e che esprime tutta la drammaticità e la problematicità ...
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Pittore e scultore spagnolo, nato a Toledo il 17 marzo 1935. Decise fin da ragazzo di dedicarsi alla pittura cosicché già nel 1952 fu tra gli espositori alla mostra collettiva presso la galleria Xagra [...] . Con la Biennale di Venezia del 1956 avviò un suo costante rapporto con gli ambienti artistici e culturali italiani. Nel 1957 tensione di tipo particolare rispetto al resto d'Europa, i miti dell'informale e taluni procedimenti da identificarsi con ...
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WOTRUBA, Fritz
Maria Sicco
Scultore, nato il 23 aprile 1907 a Vienna, dove è morto il 28 agosto 1975. Dopo aver lavorato come apprendista in una bottega d'incisione, è stato allievo dello scultore H. [...] movimento o maniera. Il tema rigoroso e costante della sua scultura è la figura umana, realizzata piani la luce si posa abbagliante in contrasto coi profili netti e i tagli profondi, animando le superfici di una vitalità potente e trattenuta.
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Pittore, nato a Napoli il 13 dicembre 1933. Legato al Gruppo '58 a Napoli, le sue prime ricerche si riportano al clima neo-surrealista del movimento. Si stabilisce a Milano nel 1960 e a partire dal 1965 [...] della Pillotta a Parma (1970).
Attorno al 1958 datano i suoi primi assemblages, dove il principio dell'accumulazione dadaista viene sono i richiami alla pittura metafisica, rivista attraverso un rigoroso linguaggio purista, ma con un costante e ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...