Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] London doveva essere il risultato di una costante applicazione delle tecniche di pianificazione territoriale urbanistica, delle variabili di decisione; ei è l'effetto (dell'anno i-esimo) della decisione; di è un coefficiente di ponderazione (se ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] .
id., L'orfèvrerie, art de cour: formes et techniques d'après l'inventaire de Louis I d'Anjou, GBA, s. VI, 102, 1983, pp. 60-74.
id., Art, luxe di quegli Ordini appare in genere come una costante la ricerca di differenziare visivamente lo spazio dell ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] tuttavia classificate complessivamente come copie pedisseque, poiché i modelli vennero rielaborati sia nella struttura sia nell'ornamentazione. Inoltre, se la fonte d'ispirazione scaturisce costantemente dai modelli classici, la tecnica scultorea è ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] e più in generale dell'età patristica (secc. 2°-6°) per rintracciare i principali motivi di natura storico-esegetica a cui il cristianesimo dei secoli successivi ha costantemente attinto come a tradizione fondante sia sul piano dei contenuti sia su ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] Doms, ivi, 6, 1913, pp. 150- 155; G. Dehio, Geschichte der deutschen Kunst, I-II, Berlin-Leipzig 1919-1921; M. Aubert, L'art en Rhénanie, CAF 85, 1922, pp secolo precedente. Si riproponevano infatti costantemente tipologie già affermate e, dal ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] da Gregorio Magno - devono considerarsi una costante dell'arte carolingia. Derivanti dal generale Histoire de l'art depuis les premiers temps à nos jours, a cura di A. Michel, I, Paris 1905, 1, pp. 321-427; E. Molinier, Evolution des arts mineurs, ivi ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] misura e modalità in cui tale generalissima costante del rapporto tra architettura e decorazione scolpita 'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini, Galatina 1980, I, pp. 19-26; F. Gandolfo, La cattedra papale in età federiciana, ivi, ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] uso ai frati, che resta una potenzialità costante dell'architettura francescana del Medioevo, e, 4-44; Le vetrate dell'Umbria, a cura di G. Marchini, in CVMAe. Italia, I, L'Umbria, Roma 1973; E. Zocca, Assisi e dintorni (Itinerari dei Musei e ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] alle opere, elencate minuziosamente e in numero davvero sovrabbondante, i diversi aneddoti riguardanti la vita dell'artista e, soprattutto, la costante affermazione della sua funzione di caposcuola e guida della pittura italiana del Trecento ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] 55 l'area urbana.Del nuovo ruolo mediterraneo - che vide i rapporti con Bisanzio e con il regno di Sicilia e le eclettica compresenza di diverse tradizioni figurative che restò una costante della cultura pittorica locale non solo nel Basso Medioevo ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...