POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] deriva, quale necessario corollario, la sua costante attenzione a descrivere la geografia dei luoghi; 1926), pp. 1-68; Nel VII centenario della nascita di M. P., Venezia 1955 (in partic. i saggi di R. Almagià, M. P., pp. 9-49; di R. Gallo, M. P., la ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] 198). Questa polemica con la Chiesa cattolica appare un motivo costante nel Cantimori. Ma il 1940, l'anno in cui sup. di Pisa, s. 2, XXXVII (1968), pp. 221-232; E. Sestan, C. e i giacobini,ibid., pp. 233-240; L. Perini, G. Volpe e D. C.,ibid., pp. 241 ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] G. F. d'A., in Mem. e doc. per la storia della Univ. di Padova, I, Padova 1922, p. 340, doc. 22), nel quale si dice appunto che il F. "di trattazione galenica che peraltro è il suo costante punto di riferimento. I meriti del F. sono stati individuati ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] anche i pensierini nel Diario; censurati e taciuti, pure, i sentimenti nella costante determinazione … lette… dagli amb. veneti…, a cura di N. Barozzi - G. Berchet, s. 3, I, Venezia 1877, pp. 181, 207 s., 227 s., 299 s.; Nozze ill. Descr. dell' ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] sul Nugent e sul re; ben conoscendo la codardia e la infingardaggine di Ferdinando I, allora, e fino alla fine del nonimestre costituzionale, prima e costante preoccupazione del C. fu di ottenere in ogni caso un ordine préalable, o perlomeno ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] attrazione per il pianoforte, che sarebbe rimasta costante per tutto il suo itinerario creativo, si M.R. De Luca - G. Seminara, Milano 2008; A. C.: Mirror of Time I, in Contemporary Music Review, XXVIII (2009), n. 6, monografico; A. C.: Mirror of ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] si articola per successione di popoli ed ampliamento costante di civiltà (la civiltà fecondata dal cristianesimo Puntoni; potevano sorriderne o riderne anche il D'Ancona e il Barboni; i migliori non gli negarono mai né riconoscenza né pietas.
Il C. ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] versava Corazzo, non impedì a G. di mantenere costanti rapporti con l'Ordine cistercense. Luca da Cosenza racconta ha visto ispiratore di Hitler, mentre E. Bloch (Das Prinzip Hoffnung, I-III, Berlin 1954-59), lo considera quasi un Marx prima di Marx. ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] s'incrina. ma la realtà della provincia è una presenza costante, il presupposto di ogni gesto e di ogni parola. La di un mondo che non esauriva nel "sociale" la propria realtà: i suoi personaggi parlano raramente (o non ne parlano mai) di lavoro, ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] di essere l’incarnazione dell’‘antinazione’ che condannava al carcere i combattenti della Grande Guerra. I due antifascisti si rivolsero all’opinione pubblica europea, costantemente sollecitata a monitorare la situazione italiana grazie all’azione di ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...