Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] Valiani, 1955, pp. 17 ss.). Con la liberazione di Roma nel giugno 1944 i partiti del C.L.N., ottenuta - in base a un compromesso negoziato ( da Mendès-France e per il quale si batte ora con costante impegno Duverger (v., 1958 e 1961; per una rassegna ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] per chi volesse giungere ai gradi più elevati della gerarchia cancelleresca, anche se non sono rari i casi di funzionari importanti costantemente alle prese con preoccupazioni economiche. In questo periodo, osserva Mary Neff, la maggior parte dei ...
Leggi Tutto
Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] assumeva implicitamente che ogni singola azienda potesse produrre qualunque quantità di merci in condizione di ‛rendimenti di scala costanti': i costi medi di produzione, cioè, non tendevano nè a crescere nè a diminuire con l'espansione della ditta ...
Leggi Tutto
Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] Corte di giustizia dell 'Unione Europea o Corte europea, che ascolta i casi portati dai governi degli stati membri per loro controversie, quelli esperimento dipenda, in certa misura, dalla presenza costante di un presidente esperto o di un moderatore ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] un uomo che perseguì come linea costante del suo pontificato la restituzione degli sacre de Napoléon, ivi 1970.
C. Pietrangeli, Pio VII a Firenze e a Parigi nel 1804-1805. I doni del papa, "Urbe", 45, 1982, nr. 5, pp. 169-77.
P. Elli, Visita- ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Pio II. Alla realizzazione del suo ultimo sogno, P. profuse tutti i suoi mezzi: si calcola che tra l'autunno 1463 e l'estate come un semplice arrivista, data la cura che egli costantemente impiegò nel mettere al servizio non solo della propria ascesa ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] stessa. Socrate e Marc'Aurelio potevano invecchiare e morire, non così l'‛uomo'; i re e le regine passavano, ma non la monarchia; una città o uno Stato nell'intelligenza disinteressata, nell'impegno costante al raggiungimento dell'eccellenza umana!
...
Leggi Tutto
Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] .
Ma qui occorre ritornare su un fenomeno che sarà costante tema di riferimento nel corso di questo articolo: la ed economico è in via di principio eguale per tutti i dipendenti; i funzionari più elevati, pur nell'ambito del rapporto di pubblico ...
Leggi Tutto
ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] persona e di calcolare un premio quanto più possibile costante per la durata del contratto. Agli inizi le 3, pp. 10 e 12; 1987, n. 5, pp. 2-16). Del resto, i settori di punta variano da Stato a Stato anche nell'ambito della CEE (v. Aaronovitch e ...
Leggi Tutto
Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] irreversibile. Ad essa possono appellarsi le forze interne e le istituzioni internazionali, i governi e le organizzazioni non governative, nella lotta costante per mettere fine, scoraggiare e prevenire le violazioni e sollecitare la realizzazione ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...