NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] gli aveva detto: «che le cose vanno bene, solo che i Membri della Commissione fanno molte discussioni, di varie ore, per p. 244). La sua presenza, in ogni modo, rimase costante, fino alla revisione e al coordinamento finale del testo approvato.
...
Leggi Tutto
Introduzione al Libro dell'anno del Diritto 2012
Roberto Garofoli e Tiziano Treu
Il diritto, nelle sue diverse branche, è in costante, e talvolta tumultuosa, trasformazione. È proprio la repentinità [...] responsabilità degli amministratori di s.p.a., alla cooperazione orizzontale. Nell’Area del diritto penale, si segnala, tra i tanti profili problematici ana - lizzati, il tema dei rapporti tra strumento repressivo di tipo penale e governo dei flussi ...
Leggi Tutto
MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] goduta dalla famiglia, ma anche della sua costante oscillazione tra l’attaccamento alla regione d 372; 1568, c. 64; 1569, c. 107; 1571, c. 9; 1576, c. 2; 1579 in 1580, vol. I, c. 25; 1580 in 1581, vol. II, c. 7; 1581 in 1582, c. 62; 1581 in 1584, vol. ...
Leggi Tutto
D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] Giordano ed al suo avvocato, con licenza però di esperire i rimedi di legge per ottenere un riesame della controversia.
Superato aveva contribuito il D'Andrea, costituivano il riferimento costante del discorso del D., polemico quanto alle affermazioni ...
Leggi Tutto
FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] il fattore economico determinassero in modo fisso e costante l'evoluzione storica dei popoli. Allo stesso morali; e sentivano gloria più delle cose pubbliche che delle private" (I, p. II).
Alla recensione sfavorevole dell'opera apparsa nel Giornale di ...
Leggi Tutto
PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] inoltre, per circa un quindicennio, un costante contatto epistolare con l’amico esule, , 10 giugno 2015). Inoltre: Memorie della baronessa Olimpia Savio, a cura di R. Ricci I, Milano 1911, pp. 124 s., 243; Lettere di Vincenzo Gioberti a P.D. P ...
Leggi Tutto
PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] pp. 9-10). Con l’autunno di quell’anno riprese dunque i corsi nello Studio patavino sulla prima cattedra di diritto civile, con secondo Cinquecento Panciroli si distinse per lo sforzo costante di rendere permeabile la cultura del giurista al ...
Leggi Tutto
FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] costante del suo impegno scientifico.
In quel tempo, mentre erano ancora accesi i G. F., in Arch. di antropol. criminale, psichiatria e med. legale, LXII (1942), pp. I-IV; V. M. Palmieri, Commemorazione del prof. G. F., in Atti del IX Congr. naz. ...
Leggi Tutto
MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] in campo rosso. In origine abitavano in Campo Marzio, poi i coniugi Carlo e Virginia si trasferirono in un palazzo di piazza 1670), titolo a cui tenne moltissimo, come conferma la costante abitudine di associarlo al nome (Modena, Biblioteca Estense e ...
Leggi Tutto
GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] ius vetus canonico: questo interesse rimase in lui costante, anche se la sua produzione al riguardo il 7 nov. 1986.
Fonti e Bibl.: Una bibliografia in Scritti in memoria di P. G., I, Milano 1987, pp. III-IX; C. Mirabelli, In ricordo di P.A. d'Avack e ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...