istituzioni
Margherita Zizi
Enti che si occupano di interessi generali
Il termine istituzione viene usato in una molteplicità di accezioni diverse. Spesso nel linguaggio comune indica gli apparati preposti [...] economiche.
Istituzioni totali sono dette quelle che esercitano un controllo globale e costante sui membri di una comunità. Rientrano in questa categoria le prigioni, i campi di concentramento, gli ospedali psichiatrici, le caserme: in generale, cioè ...
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Impugnazioni. Revisione
Arturo Capone
ImpugnazioniRevisione
Le Sezioni Unite della Corte di cassazione, uniformandosi alla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo, affermano che il [...] Il giudice dei diritti dell’uomo infatti, se è costante nell’affermare che il diritto al contraddittorio garantito dall’art. pena di nullità ne va data comunicazione al richiedente7.
I profili problematici
Non può negarsi che, per quanto assai ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] parte con assiduità ai lavori parlamentari: più volte figurò tra i componenti di giunte e commissioni varie, come nel caso del progetto della legge elettorale. Il G. mantenne inoltre una costante attenzione al problema dell'istruzione: a più riprese ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] fratello, giureconsulto già noto e stimato, costituì una costante della carriera del F. e gli valse il suo nomine agli uffici e le infeudazioni cfr. Camera dei conti, Patenti Controllo Finanze, 1676, I, ff. 42 s.; 1678-79, f. 192; 1679-80, f. 200; ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] Il diritto di proprietà e il diritto di caccia presso i Romani (Bologna 1883), i cui temi sono sviluppati nella voce Caccia, in Enc. giuridica , in cui si rivelerebbe tuttavia un elemento costante, specchio della coscienza e delle esigenze universali ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] gli fu intentato insieme con altri gerarchi fascisti, fra i quali era principale imputato Filippo Anfuso, per avere caratteristica di tale tipo di produzione è il richiamo costante alla problematica della "scuola positiva" ed in particolare alle ...
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BATTAGLINI, Giulio
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Nacque a Colle di Val d'Elsa (Siena) il 5 giugno 1885 da Luigi e da Emilia Cardarelli. Si laureò a Roma nel 1909 con un lavoro su Le norme del diritto penale e i suoi destinatari, [...] approfondimento dei principî direttivi si presenta come una costante dell'opera scientifica del B.; ciò lo fu sospeso dal servizio e il 22 genn. fu collocato a riposo. Revocati i due provvedimenti, il B. fu mandato al ministero di Grazia e Giustizia ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] 1697 in diritto civile e canonico. Innocenzo XII lo ammise tra i suoi camerieri e lo nominò canonico di S. Maria Maggiore. corrispondendo con il nunzio di Parigi, funse da intermemediano costante tra le due corti. Spirato il periodo della nunziatura ...
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CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] ; il che non deve sorprendere, dacché è costante nelle vicende della famiglia il contrasto fra gli grossus antiquus Comunis Regii, a cura di F. S. Gatta, Reggio Emilia 1944-63, I, nn. XVII, XXXII; III, n. CCCXXIX; VI, nn. DCXLVI, DCXLVII; Salimbene ...
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Spirito delle leggi, Lo (De l'esprit des lois)
Spirito delle leggi, Lo
(De l’esprit des lois) Opera (1748) di Ch.-L. de Montesquieu. Mediante l’analisi delle diverse forme del diritto civile e dei [...] che «il potere freni il potere». In tale prospettiva è necessario che in modo costante e dinamico (e non, per così dire, una volta per tutte) i poteri si bilancino e si condizionino reciprocamente; ciò è reso possibile dalla fondamentale distinzione ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...