BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] . Non può non essere ricordata la sua costante e proficua collaborazione alle riviste giuridiche: dapprima (cfr. Commissione reale per la riforma dei codici, Codice di commercio, I, Progetto, Roma 1925; II, Relazione..., ibid. 1927).
Il B. morì ...
Leggi Tutto
CACHERANO, Carlo
Angela Dillon Bussi
Nato da Giovanni Andrea di Moasca e Coassolo e da Violante Montafia poco prima della metà del sec. XVI, apparteneva ad una linea collaterale della famiglia Cacherano, [...] (specie di grosso canale d'irrigazione). Sua costante preoccupazione appare quella di conciliare le più diverse mesi del 1592.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sez. I, Lettere particolari, mazzo 13 Osa-Oze, 1591in 1592, 2 novembre e 6 dic ...
Leggi Tutto
Nel diritto del lavoro gli usi sono considerati fonti sussidiarie, in quanto operano in mancanza di una disciplina legislativa, tuttavia con deroga rispetto al sistema dei principi generali codificato [...] uno di tipo esteriore, consistente nella ripetizione costante di un determinato comportamento (cosiddetta diuturnitas); l un obbligo, a differenza degli usi normativi, i quali si risolvono, per i dipendenti, in una attribuzione generalizzata di un ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...