PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] inoltre, per circa un quindicennio, un costante contatto epistolare con l’amico esule, , 10 giugno 2015). Inoltre: Memorie della baronessa Olimpia Savio, a cura di R. Ricci I, Milano 1911, pp. 124 s., 243; Lettere di Vincenzo Gioberti a P.D. P ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] pp. 9-10). Con l’autunno di quell’anno riprese dunque i corsi nello Studio patavino sulla prima cattedra di diritto civile, con secondo Cinquecento Panciroli si distinse per lo sforzo costante di rendere permeabile la cultura del giurista al ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] costante del suo impegno scientifico.
In quel tempo, mentre erano ancora accesi i G. F., in Arch. di antropol. criminale, psichiatria e med. legale, LXII (1942), pp. I-IV; V. M. Palmieri, Commemorazione del prof. G. F., in Atti del IX Congr. naz. ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] in campo rosso. In origine abitavano in Campo Marzio, poi i coniugi Carlo e Virginia si trasferirono in un palazzo di piazza 1670), titolo a cui tenne moltissimo, come conferma la costante abitudine di associarlo al nome (Modena, Biblioteca Estense e ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] ius vetus canonico: questo interesse rimase in lui costante, anche se la sua produzione al riguardo il 7 nov. 1986.
Fonti e Bibl.: Una bibliografia in Scritti in memoria di P. G., I, Milano 1987, pp. III-IX; C. Mirabelli, In ricordo di P.A. d'Avack e ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] al 1970 fu presidente del Movimento laureati di Azione cattolica, a testimonianza del suo costante impegno tra il sociale e il religioso. La volontà di affermare pubblicamente i suoi valori lo portò ad affrontare in prima persona, come presidente del ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] i Dieci di balia, il D. prese parte alle discussioni che si accesero l'anno successivo in merito al catasto dei beni fiorentini, schierandosi con quei giuristi - come Francesco Machiavelli e Guglielmo Tanagli - che perseguivano un costantei Medici ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] autonomistico siciliano, costituì da allora un elemento costante della sua attività politica.
Nell'ottobre pp. 117-150), testimonia degli interessi storici che il G. - tra i fondatori e poi presidente della Società per la storia di Sicilia - continuò ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] che G. fu discepolo di Azzone e non amò invece Martino e i martiniani, per altro verso da un punto di vista metodologico egli sembra , l'autorità accordata alla consuetudine, il ricorso costante alle quaestiones de facto, "una certa sottigliezza ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] per motivi d'ordine pubblico: ma nel corso della discussione i tre deputati riuscirono a portare l'attenzione dei colleghi sul tema le leggi stesse.
Il suo appoggio al ministero fu generalmente costante fino al '55, quando di fronte alla famosa legge ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...