CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] X, 1836) ed è completato da altri due volumi di Indici (1836). I primi sette furono editi, a Roma, dallo stesso C., e vennero dedicati ciascuno egli venne reintegrato nel suo ufficio.
La sua costante ricerca di protezione nella Curia romana non gli ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] di Accursio, la quale ultima aveva la funzione di additare allo studente i canali di congiunzione fra questo testo e le altre parti del Corpus esigenze della procedura, che costituiva una preoccupazione costante della libellistica.
Bibl.: M. Sarti-M. ...
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DORIA, Antonio Alessandro
Vincenzo Fannini
Nacque a Genova il 16 ag. 1851 da Nicola. Dopo aver ottenuto il 15 luglio 1867 il diploma del corso amministrativo commerciale presso l'Istituto tecnico di [...] , egli non poté fare a meno di notare realisticamente come i riformatori, sebbene passati in pochi anni da sette a dodici, fossero ancora insufficienti a fronte del costante aumento del numero dei minori colpiti da provvedimenti disciplinari. Suo ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] le scienze giuridiche, XXII (1896), pp. 96-119.
In entrambi i lavori si avverte l'adesione del L. al metodo critico nello scientifica articolata e complessa, come ha testimoniato peraltro il costante interesse non solo per il diritto romano o la ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] curia arcivescovile per il S. Uffizio. In costante relazione epistolare con Carlo Borromeo, rimase sempre della Beata Vergine di S. Luca.
Nel 1604 il papa ridefinì i rapporti, conflittuali sin dall’epoca di Gabriele Paleotti, tra la chiesa di ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] ma non fu eletto. Nel 1958 ricevette la medaglia d'oro per i benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte.
Ritiratosi a Torre del scopre il nesso dei fenomeni, l'uniforme e il costante nel difforme ed accidentale degli stessi (Le nuove esigenze ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] le autorità accordavano ai cittadini fu per Moscheni una politica costante: all’inizio dell’attività a Pavia nel 1550 si .s., XIII (1996), pp. 223-258; A. Nuovo - C. Coppens, I Giolito e la stampa nell’Italia del XVI secolo, Genève 2005, pp. 336, 341 ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] Colonia e Vindelino da Spira (IGI, 8328).
Il costante interesse riscosso dall’opera del M. nel XVI secolo Venezia nel 1557 e nel 1558. Di nuovo a Lione i Singularia furono editi nel 1560 per i tipi di Giacomo Giunta, unitamente a un’altra opera del ...
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DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] attività professionale privata sia per la costante partecipazione alla vita politica del suo Comune civica Berio, m.r. 111, 4, 7-12: Foliatio notariorum [ms. sec. XVIII], I, cc. 392r, 522r; III, cc. 11r, 22r, 23v; Liber iurium Reipublicae Genuensis, ...
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PARPAGLIA, Tomaso
Francesco Aimerito
PARPAGLIA (Parpalea, Parpalia, Parpalias), Tomaso. – Nacque verosimilmente a Revigliasco Torinese o a Torino fra il 1450 e il 1470, probabilmente terzogenito di [...] al 1497, dopo aver forse esercitato funzioni giudiziarie nella Valle di Susa e in Canavese, Parpaglia è costantemente annoverato fra i docenti più prestigiosi che operarono nello Studium torinese nei decenni di relativa fioritura che precedettero l ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...