ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] è la stessa propensione che spiega la costante acribia filologica che ne ha sempre historique de droit français et étranger, s. 4, XLIII (1964), pp. 189 s.; G. I. Luzzatto, V. A.-R., in Rivista trimestrale di diritto e procedura civile, XVII (1964), ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] i particolari più sfuggevoli l'indagine critica delle costruzioni giuridiche e armonizzare il tutto in un insieme sistematico.
È metodo costante , LII (1932), pp. 561 s.; M. Lauria, in Labeo, I (1955), pp. 129 s., e poi in Studii e ricordi, Napoli ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] frutto di una ricerca sistematica, di una costante e intelligente inclinazione e applicazione all'indagine.
scolastica, in L'Eco di Bergamo, 8 dic. 1950; A. Mai, Epistolario, I, giugno 1799 - ottobre 1819, a cura di G. Gervasoni, Firenze 1954; M ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] che il F. dedicherà alla questione della nazionalità.
Muovendo da un costante richiamo alle riflessioni di P.S. Mancini - e, più ordinario a Genova.
E nel 1909, sulla Rivista di diritto pubblico (I, I, pp. 312-321), il F. espose le sue tesi sulla ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] morte quasi contemporanea di entrambi, con maggiore e più costante intensità di affetto da parte di Cristina, per la dell'A., ma, secondo il Melzi (Diz. di opere anonime e pseudonime,I, p. 107), dell'agostiniano P. Ricci di Fermo. Un Voto sopra la ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] e forza maggiore", poiché esiste un'unica norma di responsabilità in tutti i tipi di trasporti e cioè che: "il vettore è presunto in direttore della rivista Il Diritto commerciale - è costante: mirando a definire le figure giuridiche emergenti dalla ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] punto di riferimento costante per quegli studiosi successivi - tra i quali Nino Tamassia, in Nuovi studi, pp. 70-105). Scrisse anche un lungo saggio sul feudo (Feudo, I, Origine e introduzione in Italia, in Digesto italiano, XI, 2, Torino 1893, pp. ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] di Roberto Ardigò nella filosofia del diritto, il B. ribadiva che i giuristi non potevano appagarsi di "astratti articoli di legge, di nudi romano giustinianeo (Verona 1894) è sua costante preoccupazione indicare nella precisa cognizione della norma ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] [1910], pp. 1-15). Appartengono a questo periodo anche i due volumi del Manuale di diritto ecclesiastico, pubblicato postumo a cura e cercò di esporre i principî generali con grande precisione di linguaggio e costante semplicità. Poco spazio è ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] la compilazione dei Riti, che un'antichissima e costante tradizione, risalente a Luca da Penne, di Sul testo dei "Riti della Magna Curia" dei Maestri razionali e su A. d'I., in Ann. del Seminario giuridico-econ. d. R. Università di Bari, III(1929), ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...