Perversione
Giorgio Abraham
Perversione (dal latino pervertere, "sconvolgere, mettere sottosopra") indica un mutamento in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento, [...] . La terza è che gli impulsi devianti non sono presenti in maniera costante, ma discontinua, e che, se in genere il soggetto non ne o le scarpe. Ciò va di pari passo con l'interesse che i feticisti hanno spesso per il piede, non si sa bene se per l ...
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FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] la cattedra modenese per ventidue anni, sempre con costante presenza nel lavoro di ricerca, dedicando alla didattica naz. dei Lincei, classe di scienze fis., matem. e natur., s. 6, I [1925-26], pp. 29-72). Curò con G. Sterzi la traduzione di un'opera ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] padre alle sue figlie.
Lasciata l'università di Pavia, il F. proseguì i suoi studi nel 1789 a Firenze, quindi a Padova, ove si laureò in austro-venete, di quella destinata a dare una sistemazione costante e regolare alle terme di Abano e Battaglia e ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] le fobie, percentuale stimata probabilmente per difetto, in quanto i soggetti più gravemente colpiti sono incapaci di uscire di casa perfino di essere deboli di salute e perciò bisognosi di costante supporto medico (Beck-Rush 1975; Beck 1976; Beck ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] da stasi, nei primi; una pressoché costante immagine degenerativa dei nervi ottici (atrofia discendente scuola, consta di un'eccezionale raccolta di quadri morbosi, scelti tra i più dimostrativi della sua casistica e riprodotti sotto il suo controllo ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] e assunse la direzione. Cominciò allora a dedicare un costante e appassionato interesse allo studio di questa grave patologia 1955; A. Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, Roma 1961, I, pp. 297, 302, 391-393; II, pp. 504 s.; Annuario ...
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GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] di specializzazione in dermatologia e venereologia e nel 1982 quella della I clinica dermosifilopatica.
Molto noto e apprezzato per le sue non autonoma, studiò i rapporti con l'epatite B in considerazione della costante dimostrabilità nei soggetti ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] di quella di eugenica; svolse anche un'efficace e costante azione contro l'alcoolismo, le malattie veneree, il gozzismo presto stentata e faticosa" (Padovani). Non sono noti i motivi che determinarono questo insuccesso: resta comunque il fatto ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] dei risultati, rimane apprezzabile lo sforzo costante dell'oggettività. Nell'opera Delle diverse pp. 395 ss.; E. Guarnieri-M. A. Manuelli, La cultura medica ed i suoi esponentinella Firenze del primo Ottocento, monografie di Episteme, n.s., 1968, pp. ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] cui centralità era rappresentata dal piccolo paziente, la costante ricerca scientifica e l'indirizzo sociale di una omaggio di Salvatore Tomaselli per il 14° anno del suo insegnamento clinico, I, Catania 1902, pp. 255-304); l'osservazione di un caso ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...