GIOVANNI da Cascia (G. da Firenze, G. de Florentia, Iohannes de Florentia)
Stefania Villani
Non sono noti gli estremi biografici e si hanno poche notizie del percorso artistico di questo compositore [...] maestri possono essere messi in relazione con la signoria e i possedimenti scaligeri, e confermano la rivalità, reale o fittizia, ciclo di composizioni dei tre musicisti in cui vi è un costante riferimento a una dama chiamata Anna, il cui nome, quasi ...
Leggi Tutto
FIORINI (Fiorino), Ippolito
Dante Cerilli
Non se ne conoscono i dati anagrafici certi, non avendosi più traccia del suo Foglio di famiglia; sappiamo tuttavia che nacque a Ferrara probabilmente intorno [...] Libanori). Le qualità innate, oltre ad un esercizio costante, gli consentirono di farsi apprezzare come abile suonatore presente con Ode l'anima mia gioia infinita a cinque voci in Libro I di madrigali (Lauro secco, Ferrara, V. Baldini, 1582), dove ...
Leggi Tutto
BARBETTA (Barbetti), Giulio Cesare
Antonio Garbelotto
Nacque circa il 1540 a Padova, centro allora rinomatissimo per i suoi musici. S'ignora chi possa essere stato il suo maestro. È tuttavia certo che [...] e dotto artista". Nel B. si può notare quella linearità costante, quasi fredda, che si ha in maestri a lui precedenti guitare, in A. Lavignac, Encyclopédie de la musique et Dict. du conservatoire, I, Paris 1921, p. 659; F. J. Fétis, Biogr. univ. des ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Pio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 3 ag. 1862 da Gaetano e da Marianna Testa. Compì gli studi nel liceo musicale dell'Accademia di S. Cecilia in Roma, sotto la guida del maestro R. Terziani, [...] la sua partecipazione alla vita artistica romana fu costante e si manifestò presso le numerose istituzioni concertistiche , A. Dianni, A. De Paolis, R. Okuda. Per i suoi meriti di didatta e di compositore ricevette numerosi riconoscimenti: membro ...
Leggi Tutto
CERESINI, Giovanni
Claudia Colombati
Figlio di mastro Donino e di Isabetta Salarini, secondo G. Vecchi sarebbe nato a Cesena il 1ºmaggio 1584 e morto a Ferrara verso il 1659, anno a cui risale anche [...] dell'Accademia degli Eterei di Cesena, dettovi "il costante".
Della produzione del C., si conoscono le opere stampate Lexikon der Musiker, II, p. 392; C.Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 320; Grove's Dict. of Music and Musicians, II, p. 140; ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Raffaele
Giancarlo Landini
Nato a Capua il 14 maggio del 1841, da umili genitori, la sua vicenda biografica non è contrassegnata da particolari avvenimenti.
La famiglia Coppola era di origini [...] polemiche di chi lo accusava di essere un maestro invecchiato nelle idee e di chi lo difendeva per i ventidue anni di costante servizio. Il Santoro ci informa puntualmente dei particolari della contesa, che assunse toni da strapaese richiamando alla ...
Leggi Tutto
DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] compositore si rivolse alla produzione pianistica, ma con costante interesse anche per altre forme, come la musica per Musica per orchestra: Ouverture (1915), Danza dei fauni (1929), i valzer Voluptas, Odalisca, Fiori d'arancio, oltre a mazurche per ...
Leggi Tutto
BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] . Motetti a voce sola. Libro primo,opera seconda, Venezia 1692; I deliri d'amor divino. Cantate morali a voce sola. Libro primo, permette d'individuare nel genere sacro la componente costante dell'ultima attività operativa del musicista: L'innocenza ...
Leggi Tutto
DI CAGNO, Pasquale
Salvatore De Salvo
Nacque a Bari il 27 genn. 1888 da Francesco e Olimpia Milella. Dimostrò precocemente attitudine alla musica e si dedicò allo studio della chitarra e del pianoforte, [...] D., per l'occasione, adottò lo pseudonimo di CostanteCostanti; il lavoro però non venne preso in molta , III, 2), Torino 1977, p. 283; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 143; Suppl., p. 253; A. De Angelis, Diz. dei musicisti, Roma 1928 ...
Leggi Tutto
FALVO, Rodolfo
Elena Napoletano
Nacque a Napoli nel 1873.
Praticamente autodidatta, nel 1898 decise di partecipare, come protagonista, alla realtà, confusa e variopinta, del caffè-concerto napoletano. [...] sue composizioni, infatti, si susseguirono numerose con costante successo e continue richieste da parte delle case 1962, p. 238; E. De Mura, Encicl. della canzone napoletana, I, Napoli 1968, pp. 272-275; F. Petriccione, Piccola storia della canzone ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...