BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] avvenne sotto il segno delle posizioni gentiliane e della costante preoccupazione di conservare un contatto e di aprire un sua replica finale: al momento del voto il B. fu tra i pochi a schierarsi contro il suo ordine del giorno. Per tutta la ...
Leggi Tutto
DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] di grave crisi, non solo per la costante pressione esercitata dai fuorusciti guelfi, ma anche per ., Bibl. civica Berio, m. r. III, 4, 7-10: Foliatio notariorum (ms. sec. XVIII), I, cc. 247r, 260r; II, cc. 139v, 140r, 144r, 169r, 172v; III, 1, cc. ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] del "Paisanatico" a Grisignana, in Istria.
In quel periodo i possessi veneti in Istria erano governati da due capitani del "Paisanatico fortezze.
Gli veniva infine raccomandato di tenere costantemente aggiornato il governo di quanto egli avesse via ...
Leggi Tutto
COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] amore per la scuola e ad un'austera, costante osservanza d'un ideale irraggiungibile di perfezione tecnico si accenna nel testo (da Firenze, 13 sett. 1901), in G. Salvemini, Carteggi, I, a cura di E. Gencarelli, Milano 1968, pp. 182-185. Cfr. inoltre ...
Leggi Tutto
LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] Bencini, ecc. guardava come a un riferimento costante. La redazione dell'Histoire terminò nel 1728. Il
Fonti e Bibl.: C. Denina, Storia dell'Italia occidentale, Torino 1809, I, pp. XXV-XXX; T. Vallauri, Storia delle università degli studi del ...
Leggi Tutto
GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] d'incertezza del dopoguerra, con una costante intonazione autoritaria e antiprogressista, quando non in generale, comunque, il nome del G. era un punto di riferimento per i fascisti più oltranzisti, insieme con quelli del duca d'Aosta, di Caviglia e ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] della Repubblica scendevano verso il Regno per partecipare alla campagna contro i Francesi.
La missione del C. finì per essere insieme diplomatica e militare, svolgendosi quasi costantemente al campo, dov'era anche il re, tra conversazioni politiche ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] e leggi finanziarie. In questa veste fu costante la sua presenza nella elaborazione della politica Sull'attività massonica: A. Luzio, La massoneria e il Risorg. ital., Bologna 1925, I, p. 248; II, pp. 89-92; A. Scirocco, Democrazia esocial. a Napoli ...
Leggi Tutto
CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] vedremo, lo stesso C. aveva alcune proprietà. Di questo consolato fanno spesso parte i membri della famiglia ricordati nei documenti. Si tratta di una presenza abbastanza costante a partire dalla metà del secolo XII fino ai primi anni del secolo XIII ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] di quella città del 1630. La mancata consegna di tali terre da parte di Guastalla rappresentò in seguito un fattore costante di dissidio tra i due ducati, per sanare il quale lo stesso Ferrante richiese a più riprese l'intervento del G. presso la ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...