GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] i semi di una rivoluzione, io l'abbracciai con trasporto, poiché ne speravo alla Patria mia luminosi successi di costante . lombardo, s. 4, XXXI (1904), p. 306; G. Gallavresi, I ricordi ed il carteggio del conte L. G..1772-1814, in Periodico della ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] presidenza guidando la Congregazione sino all'11 ag. 1848. In questi mesi, costante fu il suo impegno in difesa della città e soprattutto dei suoi concittadini per i quali operò sempre con l'intento di salvaguardarli da iniziative azzardate e tali ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] articoli "ardentissimi di libertà". In costante contatto con i comitati insurrezionali, nel 1851 fu nominato che, per placare ogni divergenza, creò a Genova un comitato composto dall'I., R. Pilo, G. Vergara Craco, e lanciò la preparazione di un ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] inoltre, per circa un quindicennio, un costante contatto epistolare con l’amico esule, , 10 giugno 2015). Inoltre: Memorie della baronessa Olimpia Savio, a cura di R. Ricci I, Milano 1911, pp. 124 s., 243; Lettere di Vincenzo Gioberti a P.D. P ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] , nella speranza che i superiori avrebbero giustificato la sua azione tesa ad evitare mali più gravi all'esercito cattolico.
L'impossibilità di guidare le forze cattoliche in un clima di profondi disaccordi, acuiti dalla costante penuria di denaro ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] per la Terraferma rimase comunque la principale costante nell'azione del Foscarini. Del resto il 157r (22 dic. 1468-27 febbr. 1477); Avogaria di Comun, regg. 162 (Balla d'oro, I), c. 70v (27 nov. 1428); 163 (Balla d'oro, II), cc. 247v (25 sett. ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] perfezionare gli studi a Napoli. Qui studiò l'ebraico sotto la guida di I. La Calce e nel 1752 fu nominato maestro di teologia e poi di di consultore generale dell'Ordine del Ss. Redentore. Costante fu invece la sua opera di missionario a Napoli: ...
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LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] sua presenza fu costante, a volte con più incarichi nello stesso anno. Nel 1532 fu tra i primi 48 senatori B. L., a cura di A. Otetea, L'Aquila 1927; M. Buonarroti, I ricordi di Michelangelo, a cura di L. Bardeschi Ciulich - P. Barocchi, Firenze ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] - poi duca - di Mantova Federico II rappresentarono la vera costante della vita del Maffei. In virtù del saldo e leale al fidato amico Giovan Battista Portanova, nominando eredi universali i suoi figli. Lasciava loro anche la discreta raccolta di ...
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CACCIACONTI, Guido
Paolo Nardi
Nacque da Cacciaconte, probabilmente agli inizi della seconda metà del XII sec. Tra il 1168 e il 1175, infatti, doveva essere ancora in giovane età, poiché il suo nome [...] Trequanda per i servigi prestati nel corso della campagna di Puglia e per il costante appoggio dato 504; Il Caleffo Vecchio del Comune di Siena, a, cura di G.Cecchini, Siena 1931, I, pp. 17, 45, 86, 78-79, 188; R. Davidsohn, Storia di Firenze, ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...