ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] nell'agosto.
Il periodo della sua nunziatura in terra tedesca costituì per i complessi problemi che egli si trovò ad affrontare il vero banco di di coerenza e di energia e una preoccupazione costante di intervenire e di dare risposta alle maggiori ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] alcune città della Marca, nelle quali alla ovunque forte pressione fiscale ed al costante controllo delle Camere dei vari Comuni soggetti esercitato attraverso i camerlenghi si accompagnarono in gradi diversi la penetrazione ed il controllo delle ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] a posteriori nel campo militare come nella costante attenzione ai problemi della penisola, e neppure Aragonesi (secoli XIV-XV), in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1530), Milano 1982, ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] resto, come giurista e uomo politico, portò una costante attenzione lungo tutto l'arco della sua vita ai , Roma 1944, passim;P. Nenni, Storia di quattro anni, Roma 1945, passim;I. Bonomi, Diario di un anno. 2 giugno 1943-10 giugno '44, Milano 1947 ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] , potrà essere approfondita la questione dell'atteggiamento dei C. verso i settari, che allo stato attuale delle conoscenze appare caratterizzato, oltre che da una costante moderazione e dalla preoccupazione dell'intervento austriaco (come nel 1821 ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] anche di domenica ed E. seguisse con costante attenzione il progredire dei lavori esercitando pressioni s. 5, IX (1951), pp. 239, 241 s.; L. Chiappini, G. Savonarola ed E. I d'E., in Atti e mem. della Deput. ferrarese di storia patria, n. s. VII (1952 ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] un risultato concreto, oltre l’attivazione di un dialogo costante, come mostra lo scambio incrociato di lettere con La 1, p. 139; F. Barbagallo, Il PCI dal Cominform al '56: i casi Terracini, Magnani, Giolitti, ibid., pp. 110-114; S. Lanaro, Storia ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] e Bologna, donde poi prosegue per terra lentamente e fermandosi a lungo a Loreto, dove Maria, costantemente, immusonita, cade ammalata. E, i medici, evidentemente ignari del carattere psicosomatico dei suoi mali, a lungo s'affannano a rimetterla in ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] nel modo più brillante e assoluto, una costante della storia politica genovese: quella di una comando in mare di A. D., ibid., LXIV (1935), pp. 344-358; A. Neri, I negoziati per attirare A. D. al servizio di Carlo V, in Giorn. stor. e letter. della ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] successivi tre anni e mezzo il C. eseguì una serie di missioni per i Visconti. Nel 1443 fu inviato nelle Marche con mille cavalli in aiuto Da questo momento in poi, egli si trovò costantemente sorvegliato dallo spionaggio di Milano ed ogni parata ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...