Scultore tedesco (Amburgo 1908 - Berlino 1967). Lavorò in uno studio di scultore in legno dal 1923 al 1925; dal 1925 al 1929 frequentò la Scuola d'arte di Amburgo. Fu poi a Parigi (1929-32) e a Firenze [...] dal 1951 insegnò alla Scuola di belle arti. Le sue prime opere astratte, che risalgono al 1933, si orientano nell'ambito della costante ricerca di una forma plastica pura. Di grande interesse sono anche i disegni, parte integrale della sua opera. ...
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Scrittore e pittore portoghese (Lisbona 1916 - ivi 1993). La sua poesia, dominata da una costante ricerca di rinnovamento formale, affronta, attraverso una equilibrata e fiduciosa immagine del mondo, le [...] , 1941; As solicitações e emboscadas, 1945; O riso dissoante, 1950; Memória dum pintor desconhecido, 1965; Le feu qui dort, 1967). Tra le opere in prosa si ricordano i racconti O dia cinzento (1944) e il romanzo Não há morte nem princípio (1969). ...
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Scultore russo (n. Moršansk, Tambov, 1848 - m. 1886); di famiglia di origine francese, allievo di N. I. Lieberich. Nelle sue opere (circa 400) raffigurò con costante predilezione e speciale maestria cavalli [...] e cavalieri. Suo figlio Evgenij Evgen´evič (Pietroburgo 1875 - Mosca 1946) studiò a Parigi (1895-99); membro dal 1913 dell'Accademia di belle arti a Pietroburgo, fu attivo come grafico, illustratore e ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] da un punto di vista generale, si può vedere: E. Serra, I partiti politici in Gran Bretagna, Milano 1959; un'analisi acuta sui due di consensi di altri paesi, nonostante la presenza del costante rigore astratto di un Ben Nicholson o di una Barbara ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Gustavo Giovannoni
Architetto e studioso di storia dell'architettura, nato in Roma l'11 novembre 1849, morto ivi il 23 settembre 1934. Il G., che per lungo tempo tenne un [...] di Roma, il Grand Hôtel di Fiuggi, la cattedrale di Porto Alegre nel Brasile, ecc.
Costante è in questi lavori la classica ispirazione; ma mentre i contemporanei del G., in Roma, si volgevano al Cinquecento, il G. sentì profondamente il Seicento ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Garda (Arco, Riva: 12°,5-13°), a Merano, a Bolzano (ii°,5-ii°,7), nella sezione inferiore della Val d'Adige (Rovereto-Ala: 11 massimo autunnale (ottobre, novembre).
La neve è copiosa e costante d'inverno, ma tende a diminuire procedendo verso S.: ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] (n. 1902), W. Bullock (1902-1975), M. White (1908-1976), per citare i nomi già noti; e a questi si aggiungono gli allora quasi sconosciuti E. Boubat (n. Da queste elaborazioni e dal loro pressoché costante inserimento in un processo di combinazioni e ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] T. Pyncheon, K. Vonnegut jr, W.H. Gass, J. Hawkes, I. Reed, J. Kosinski, e si esprime nello smembramento di immagini e forme, ciò che si rifiuta al consenso di un gusto e va costantemente alla ricerca di nuove modalità di presentazione. E questo non ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] vista, vale a dire non analizzandone l'essenza fisica, ma i suoi usi e i suoi significati, esso si rivela come il complesso degli ambienti condizione conflittuale, espressa da uno strato tensionale costante, non costituisce in alcun modo un elemento ...
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OTTICO-CINETICA, ARTE
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottico-pittorici o tecnico-meccanici sono rintracciabili in tutta [...] e programmatica: in F. Leger, infatti, vi è la costante presenza del nuovo universo meccanizzato e industriale, in R. del movimento virtuale. Così avviene anche per il GRAV, che ha fra i suoi artisti più importanti J. Le Parc e F. Morellet.
La ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...