gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] : v. gruppi classici, teoria dei: III 110 b. ◆ [ALG] Algebra L1 di un g. localmente compatto: v. algebre di operatori: I 94 b. ◆ [MCQ] Costante di struttura e generatore del g. SU(N): v. gauge, teorie di: II 842 e. ◆ [ALG] Generatore di un g.: v ...
Leggi Tutto
Anticorpo
Patrizia Vernole
Gli anticorpi sono sostanze di natura proteica che si sviluppano nel corso di una risposta immunitaria e che svolgono un'azione antagonista verso gli antigeni (v. immunità). [...] une dalle altre per la sequenza degli aminoacidi della parte costante. Le cinque classi di catene H, che vengono indicate con i simboli greci γ, α, δ, ε e μ, contraddistinguono i cinque tipi di immunoglobuline, e fanno parte rispettivamente delle IgG ...
Leggi Tutto
risoluzione
risoluzióne [Der. del lat. resolutio -onis "atto ed effetto del risolvere", dal part. pass. resolutus di resolvere "risolvere"] [LSF] Generic., con rifer. a un determinato sistema fisico, [...] di operare con il massimo dettaglio possibile ai fini per i quali esso è stato costituito (un caso familiare e fornire i più minuti particolari dell'immagine negativa; in termini quantitativi, è il numero di linee, di spessore costante, alternate ...
Leggi Tutto
inerzia
inèrzia [Der. del lat. inertia, da iners -ertis (→ inerte)] [LSF] Generic., la condizione e la qualità di qualcosa che è inerte, spec. nei signif. concernenti l'i. materiale (v. oltre). ◆ [CHF] [...] SI è il kilogrammo per metro quadrato (kg m2). Se il sistema ha densità materiale costante, il suo momento d'i. si può scrivere come prodotto di tale densità costante per il m. d'inerzia geometrico ʃS D2 dS, rispettiv. volumico (unità di misura SI ...
Leggi Tutto
Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] d. ◆ [FSD] Modello di E.: v. calore specifico dei solidi: I 442 d. ◆ [FAF] Modello di E.-De Sitter: v. Universo, E.-Planck: (a) l'energia di un fotone è data dalla costante di Planck moltiplicata per la frequenza; (b) la relazione relativistica tra ...
Leggi Tutto
accoppiamento
accoppiaménto [Atto ed effetto dell'accoppiare, da coppia] [LSF] Termine che indica generic. la situazione di due o più sistemi fisici che scambiano energia fra loro (si parla di sistemi [...] dei. ◆ A. ottico: (a) [ELT] metodo di a. tra i vari stadi di un sistema elettronico in cui il segnale di a. è tensoriale, pseudoscalare e pseudovettoriale (più spesso assiale): classificazione delle costanti di a. (v. oltre) a seconda delle proprietà ...
Leggi Tutto
colore
colóre [Der. del lat. color -oris] [LSF] Sensazione visiva che si prova illuminando un corpo con una luce non monocromatica in dipendenza della varia composizione spettrale di questa, e anche [...] : IV 636 d. ◆ [FSN] Costante d'accoppiamento di c.: costante d'accoppiamento che compare nella lagrangiana della quark di c. diverso, cioè il gruppo SU(3)colore: v. adroni: I 61 b. ◆ [OTT] Temperatura di c.: per una sorgente con spettro continuo ...
Leggi Tutto
transizione
transizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] la superficie di separazione tra due mezzi con costante dielettrica diversa: v.transizione, radiazione di. ◆ II 828 d. ◆ [CHF] Teoria dello stato di t.: v. cinetica chimica: I 607 f. ◆ [GFS] Zona di t.: nella geologia, denomin. delle zone di ...
Leggi Tutto
frequenza
frequènza [Der. del lat. frequentia] [LSF] Il numero di volte che un fenomeno periodico (o pseudoperiodico) si ripete nell'unità di tempo; precis., se T è il periodo del fenomeno (intervallo [...] (v. sopra: [LSF]). ◆ [CHF] F. universale: la f. kBT/h, con kB costante di Boltzmann, T temperatura assoluta e h costante di Planck (per es., v. cinetica chimica: I 607 f). ◆ [MTR] Campione di f.: sistema oscillante, riproducibile in condizioni ben ...
Leggi Tutto
neve
néve [Der. del lat. nix nivis] [GFS] Nella meteorologia, precipitazione atmosferica di ghiaccio in cristalli, generalm. con simmetria esagonale, aggregati in lamine (fiocchi) di piccole dimensioni. [...] fondere interamente nell'estate; questo limite, abbastanza costante nei tempi storici, ha invece subìto notevoli oscillazioni latitudine (più elevato all'equatore e via via decrescente verso i poli, ove raggiunge il livello marino) e a seconda dell ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...