Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] non apparteneva al diritto coloniale, tutt'al più oggetto di pratiche empiriche e per questo arnese di costante discredito tra i giuristi nazionali più autorevoli. Di qui il tentativo degli studiosi di diritto coloniale di eludere l’individuazione ...
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Donatello Cimadomo
Abstract
Vengono esaminati la natura giuridica e gli aspetti processuali della riabilitazione, ricavabili, rispettivamente, dagli artt. 178-181 c.p. e 683 c.p.p. Il tema è, in particolare, [...] il termine è di almeno dieci anni (art. 179, co. 3, c.p.).
I termini decorrono dal giorno in cui la pena principale è stata eseguita o si è in sé, bensì l’esistenza di prove effettive e costanti di buona condotta assunta dal richiedente nel periodo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] giusprivatistica si lasciava guidare dalla sola certezza che la costante evolutiva delle regole del lavoro dipendente era, e contrasti d’interesse (cfr. G.C. Jocteau, La magistratura e i conflitti di lavoro durante il fascismo. 1926-1934, 1978, p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] disciplina (il diritto privato) fosse espressione costante, a differenza del diritto pubblico, più umanesimo, «Studi senesi», 1992, pp. 458-503; rist. in Id., Scritti, a cura di I. Birocchi, U. Petronio, 2° vol., Spoleto 1999, pp. 1049-94.
C. Vasoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] processuale.
Maturò in questo clima, e sarebbe divenuta una costante, una sorta di strabismo tra premesse politiche e proposte riformatrici. Da un lato, gli studiosi di area moderata erano i piú decisi a mutare lo status quo iniettando nella ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] costituzioni di democrazia pluralistica ove diventa costante l’inserimento di tali diritti. S.U., 6.10.1979, n. 5172; in dottrina v. Luciani, M., Salute: I) Diritto alla salute (Diritto costituzionale), in Enc. giur. Treccani, XXVII, Roma, 1991; C. ...
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Lex mercatoria
Matteo Rescigno
Definizione e nascita
Il fenomeno della lex mercatoria non sollecita, specie in tempi recenti, l’interesse e gli interrogativi dei soli giuristi. Insieme a essi, filosofi, [...] commercio internazionale. Sulla stessa linea si collocano i PECL (Principles of European Contract Law) elaborati da un commissione di giuristi in seno alla Comunità europea, e il censimento, costantemente aggiornato presso l’Università di Colonia dal ...
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Claudio Sacchetto
Abstract
La famiglia come comunità domestica costituita essenzialmente dai coniugi e dai figli ed eventualmente da altri congiunti (Battaglia, S., Grande Dizionario della lingua italiana, [...] n. 917, ex artt. 2, co. 2, e 3, co. 1, i redditi sono imputati a ciascun coniuge in quanto egli diretto produttore.
La famiglia come nucleo rispetto effettivo dei principi costituzionali e con costante adeguamento ai mutamenti della società civile e ...
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Maria Chiara Romano
Abstract
Lo scritto sottopone ad analisi l’evoluzione istituzionale e legislativa della Provincia e della Città metropolitana, a partire dall’unificazione nazionale del Regno di [...] già risolte dalla sentenza C. cost. 3.7.2013, n. 220.
I tentativi di riordino delle Province
Con l’art. 23 del d.l. 6 istituzione delle città metropolitane fa da pendant la loro costante menzione, sia nei successivi interventi legislativi (si v ...
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Le novità del D.M. Salute 18 novembre 2012
Guerino Fares
Il cd. “decreto Balduzzi” (d.l. 13.9.2012 n. 158, conv. in l. 8.11.2012 n. 189), pur non ripromettendosi di operare una vera e propria riforma [...] c) determinazione degli importi a carico dell’assistito volti a coprire i vari costi, sia per la prestazione ricevuta che per gli oneri di poteri così rilevanti17 spiega storicamente la costante tendenza a vincolare questa figura professionale alla ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...