CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] però a influire ancora in qualche modo sul pensiero del C.: costante sarà infatti il suo impegno per l'elevazione culturale della classe operaia, la sua attenzione per i problemi dell'educazione e della mutualità scolastica. Nel 1891 collaborò con ...
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CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] fino alla morte avvenuta nel 1504.
Questa quasi costante presenza del padre nella vita pubblica della città storici con documenti, Padova 1863, pp. 58, 71; A. Bonardi, I Padovani ribelli alla Repubblica di Venezia (a. 1509-1530)…, Venezia 1902, pp ...
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DORIA, Clemente
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1666 da Ambrogio fu Giorgio e da Vittoria, figlia di Clemente Della Rovere, e fu battezzato nella chiesa di S. Matteo il 28 nov. 1666, [...] residente a Londra dagli anni di Carlo II, per l'età e per i legami con la precedente dinastia non doveva più apparire come la persona indicata D. e i suoi colleghi, specie Domenico M. Spinola e Giambattista Sorba, sotto la costante direzione dei ...
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BOCCANEGRA, Battista
Dino Pastine
Nacque intorno al 1359 da Simone, primo doge di Genova, e da Costanza Visconti. A soli quattro anni, nel 1363, venne creato cavaliere dal re di Cipro Pietro I di Lusignano, [...] e filoviscontea di Antoniotto Adorno sarà poi la costante dell'azione politica del Boccanegra.
Appena uscito dall provvisorio. Il 17 gennaio il suono della campana chiamò a raccolta i cittadini per la nomina di un rettore. La scelta cadde sul ...
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CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Dei baroni di Sant'Arpino e Sessola, nacque nel 1495, quartogenito di Caraffello e di Ippolita Caetani. Sposò Ippolita Rossi, già due volte vedova, sorella di Porzia, [...] imputa al costante malgoverno dei sovrani. Tra questi fa la sola, parziale eccezione di Carlo I e , II, pp. 49 ss.; G. A. Summonte, Hist. della città e Regno di Napoli, I, Napoli 1748, p. 148; G. B. Tafuri, Ist. degli scritt. nati nel Regno di Napoli ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] i piani di guerra. Trasferitosi poi nel Brabante, assaltò la guarnigione di Maastricht conquistando Dandoven ed Hersing. Negli anni seguenti il C. fu in costante mentre a sua volta il Melo, disattendendo i consigli del C., si trasferiva in Francia ...
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PACE da Certaldo
Laura De Angelis
PACE da Certaldo. – Secondo la Istoria della guerra di Semifonte – opera di discussa attribuzione, ma alla quale il nome di Pace è indissolubilmente legato – nacque [...] nel 1323 e nel 1331. Nel 1331 e nel 1336 fu estratto tra i Dodici buonuomini, ufficio che affiancava il priorato in particolare per le decisioni in famiglie popolane.
Più che per la sua costante partecipazione alla vita pubblica, Pace è ricordato ...
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CORSINI, Neri
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Corsino, detto Niccole, di Buonaccolto di Neri - il capostipite della famiglia inurbatosi in Firenze dalla zona di Poggibonsi intorno alla metà del XIII secolo [...] 1302. Da quel momento la sua partecipazione alle supreme magistrature cittadine divenne costante per un quindicennio; lo incontriamo nuovamente come priore ancora per i bimestri ottobre-dicembre 1304 e agosto-ottobre 1307. In quest'ultimo anno venne ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] promosse dal partito comunista per condurre la resistenza contro i nazifascisti nelle città. Dotato di grande audacia e feriti. L'attività dei GAP, volta a tenere in costante allarme il nemico, proseguì con ritmi incalzanti nelle settimane successive ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] cittadina, schierandosi dalla parte filoimperiale. Alla crescita costante della sua potenza corrispose l'acquisto di Firenze 1879, pp. 361, 364; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, I, Torino 1881, p. 208 n. 2; D. Carutti, Il primo re ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...