Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] modifica l'obiettivo specifico di A e quindi il suo comportamento in una data situazione, non già i suoi desideri e le sue preferenze costanti. Di fatto, per essere efficace, la coercizione si basa su tali desideri e preferenze, in quanto presuppone ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] ai più informati dei nostri antenati. Naturalmente, non tutte le scienze si sono evolute in modo costante, secondo linee di sviluppo progressive; i loro percorsi registrano dei cul-de-sac e molte conoscenze sono indubbiamente andate perdute, ma in ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] (3), (4b), e vennero anche misurate le loro costanti di stabilità.
Il problema del riconoscimento sferico è quello di alto di quello dell'NH4+ libero e ciò indica quanto i legami forti possano influenzare le proprietà del substrato. Ciò indica pure ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] la distanza sociale fra lui e la moglie e fra i genitori e i figli si è ridotta fortemente. La separazione dei ruoli fra dopo le nozze, segue la regola della residenza neolocale è costantemente cresciuta. La quota delle famiglie estese e multiple è ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] nascita o forse prima (nella percezione linguistica) e continua fino all'età adulta (con un incremento costante della fluenza e della coarticolazione per i primi 20 anni di vita). Tuttavia, c'è un momento nello sviluppo fonetico e fonologico che può ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] un mercante che si definisce anche banchiere. Tutti insieme, i mercanti, i fabbricanti e i finanzieri sono 85, vale a dire il 13% del corte: è questa gratificante egemonia - assai più costante di quella politico-militare - l'immagine sulla quale ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] malattia, invece, è un fenomeno biologico molto complesso, che resiste a una chiara concettualizzazione, univoca e costante, e a una registrazione esauriente. I tassi di morbilità non sono gli stessi se ci si occupa della malattia come viene vissuta ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] stessa. Socrate e Marc'Aurelio potevano invecchiare e morire, non così l'‛uomo'; i re e le regine passavano, ma non la monarchia; una città o uno Stato nell'intelligenza disinteressata, nell'impegno costante al raggiungimento dell'eccellenza umana!
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] persona e di calcolare un premio quanto più possibile costante per la durata del contratto. Agli inizi le 3, pp. 10 e 12; 1987, n. 5, pp. 2-16). Del resto, i settori di punta variano da Stato a Stato anche nell'ambito della CEE (v. Aaronovitch e ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] (espresso in termini di lavoro) di ciascuna merce sia costante.
È chiaro che se un paese è superiore all' abbia una dotazione relativamente abbondante di capitale, a parità di rapporto fra i prezzi, il paese 1 produce più del bene A rispetto al bene ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...