NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] idrogeno, consente che lo spessore della doppia elica rimanga costante. Le basi azotate si trovano all'interno della doppia per gli stessi legami adiacenti all'adenina; le RNasi I, II, III da Escherichia coli, l'ultima delle quali specifica per ...
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(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] le più vistose modificazioni morfologiche delle c. (v. citologia, App. II), si realizza la divisione fisica della c. madre nelle c. figlie. stessa. Essa si manifesta attraverso una precisa e costante sequenza di aspetti morfologici, alla cui base vi ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. II, 11, p. 64; III, 1, p. 894)
Giorgio Spinelli
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
Carla De Petris
La popolazione irlandese nel periodo 1961-71 è aumentata del 5,7%, passando [...] produzione industriale del secondo dopoguerra permette di delineare due grandi cicli: il primo, dal 1943 al 1955, che segna un'ascesa costante con un ritmo moderato; quindi un periodo di stasi dal 1956 al 1958 e poi l'avvio verso una crescita a ritmo ...
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È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] A e a in una qualsiasi proporzione, tale proporzione rimane costante se sono soddisfatte le seguenti condizioni: 1) se non intervengono portano a condizioni del tipo di quelle elencate in II, talché infine l'isolamento fra le due razze, ormai ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...] in superconduttori di I tipo e di Hc1 in superconduttori di II tipo, si osserva una resistività praticamente nulla fino a frequenze dell varia per diversi elementi in accordo con la relazione TcMa = costante, con M = massa atomica dell'isotopo, a ≈ 0 ...
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ORO (XXV, p. 577; App. II, 11, p. 464)
Giovanni MAGNIFICO
Economia. - Le politiche monetarie e finanziarie perseguite dai varî paesi sul piano nazionale e su quello internazionale hanno determinato gli [...] fin dal 1934.
Sebbene l'oro non possa essere considerato alla stregua di una qualsiasi altra merce, è certo che il costante e ampio aumento dei costi di produzione ha determinato la cessazione dello sfruttamento di giacimenti auriferi da parte di un ...
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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] nel Nord più direttamente minacciato dall'espansione, nelle zone dove già negli anni Venti e Trenta era stata costante l'emigrazione dal Turkestān sovietico. Più difficile e frammentata la resistenza delle tribù pashtun, ove tradizionalmente ogni ...
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Negli anni 1949-50 si è verificato un nuovo sostanziale progresso, dovuto principalmente a S. Tomonaga (e collaboratori; questi risultati erano stati in parte ottenuti, in Giappone, già negli anni precedenti, [...] c è la velocità della luce nel vuoto ed e è la carica elettrica elementare. Il piccolo valore numerico della costante di struttura fina, pari circa ad 1/137, implica che i successivi termini di tale sviluppo sono generalmente di grandezza nettamente ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] dell'ordine del raggio gravitazionale GM/c², dove G è la costante di gravitazione universale e c la velocità della luce nel vuoto: strati esterni, che può apparire come una supernova (di tipo ii). Il nucleo, a seconda della sua massa, può dare ...
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ULTRASUONI (XXXIV, p. 641; App. II, 11, p. 1055)
Alfonso BARONE
Generazione di ultrasuoni. - La piezoelettricità e la magnetostrizione sono, com'è noto, gli effetti più frequentemente utilizzati per [...] isoterma è già nota, la misurazione della velocità permette di ricavare il valore di γ e del calore specifico a volume costante, che sono legati a loro volta alle forze intermolecolari ed ai gradi di libertà interni delle molecole.
D'altra parte ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...