NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] quinquennio 1928-1932, ciò è dovuto unicamente al decrescere costante dell'indice di mortalità (dal 19‰ al 10‰), lunghezza di ben 1600 km.; la superficie è di quasi 3900 kmq.; ii numero dei moli, delle banchine, dei bacini supera le 1800 unità, di ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] a partire dalla fine dell'interglaciale Riss-Würm fino a tutto il Würm II, si entra in un'epoca dominata dalle forme umane note con l' la consapevolezza che una differenza, sia pure non costante, esisteva realmente tra tali razze.
In conclusione, ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] poemi in onore dei faraoni, come quello sulle gesta di Ramses II nella campagna siriaca chiusasi con la vittoria di Qadesh; e faccia sempre squillare l'epica tromba, mantenga insomma un tono costantemente alto; miri ad alto fine, e non soltanto al ...
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ILLUMINAZIONE (dal lat. lumen "luce"; fr. éclairage; sp. iluminación; ted. Beleuchtung; ingl. lighting)
George MONTANDON
Ugo BORDONI
Gaetano JERNA
Guido JELLINEK
Fino a non molto tempo fa la luce [...] S avente il piano normale alla linea L1L2, e portante (fig. 4, II) una macchia di grasso (ottenuta, a es., con paraffina); la quale, . La lampada a incandescenza emana luce secondo una costante curva fotometrica; si può accendere e spegnere da ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] teorema delle, App. V, i, p. 522; frattali, App. V, ii, p. 329; sistemi dinamici, in questa Appendice); per i concreti successi, (almeno a regime) è di ampiezza (oltre che di frequenza) costante e può avere varie forme (per es., quelle di un'onda ...
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LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] P. Marfori, R. Chistoni, F. Buglia. Vennero trovati per le diverse costanti chimico-fisiche i seguenti valori medî: conduttività elettrica (x 37°) = 152 in Atti R. Istit. veneto sc. lett., LXV, ii (1906); A. Pensa, Della struttura e dello sviluppo dei ...
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MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] agilità di costruzione, un'estetica più raffinata e una regola costante nei piani di posa.
I blocchi vennero tagliati in reticulatum (v. reticolata, opera). Il primo sistema fu usato dal sec. II a. C. fino all'età di Cesare; il secondo ebbe inizio ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] μιμήσεως di questo periodo. E quando, più tardi, fra I e II secolo d. C., l'eloquenza diviene un esercizio di scuola, tanto più poetico, e che è per circa due secoli sostanzialmente costante. Se il classicismo voleva assegnare all'arte un posto ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] strettamente scientifico, di St. Gsell, Hist. ancienne de l'Afrique du Nord, II, Parigi 1921, pp. 1-92; cfr. anche U. de Nunzio, Su la più tardo questo metallo fu molto alterato. ll tipo costante è quello della testa di Persefone, col quale vediamo ...
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INDOCINA (A. T., 95-96)
Guillaume CAPUS
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Robert von HEINE-GELDERN
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
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Camillo Manfroni
Umberto Toschi
Giu. C.
Adamaria Marenzi.
È indicata [...] e punte di lance, ecc., delle quali è detto sopra.
Nel sec. II a. C. caddero sotto il dominio cinese, che non riuscirono a scuotere 35°. Da gennaio ad aprile domina una pioggia fine e costante che satura l'aria di umidità. Le precipitazioni sono ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...