(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] in generale; significativo, al riguardo, il ricorso costante agli scritti estetici di W. Dilthey al fine Caro, Note sulla fenomenologia dell'estetico, Milano 1996.
L. Rossi, Occasioni II. Reperti di una ricerca estetica, Bologna 1996, pp. 137-63.
L. ...
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Nell'unirsi dei suoni in sillabe, delle sillabe in parole e delle parole in proposizioni, si produce una gradazione ritmica dipendente dalla varia forza e durata della corrente espiratoria, e una gradazione [...] sino alla fine del sec. III; fu più frequente nel sec. I e II. Il regno di Gallieno (253-268) si può considerare come il periodo nei secoli posteriori, fino a divenire di uso quasi costante nel Medioevo (v. abbreviazione: Epigrafia).
Una lunga ...
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È quel mezzo di navigazione aerea a sostentazione statica, capace - e in questo differisce dall'aerostato - di muoversi a volontà dei piloti, secondo una qualunque direzione, in grazia di un proprio apparato [...] col suo consumo e permette la navigazione a quota costante. Con l'uso di questo combustibile diventano accettabili le airship, Londra 1928; D. Calia, Costr. degli aerei, II (litogr.), Caserta 1929.
Principali periodici che hanno dedicato o ...
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È sempre vivamente attuale l'utilità della regolazione dei corsi d'acqua per svariato genere di impieghi di questa (produzione di energia, irrigazione, alimentazione potabile), per cui la realizzazione [...] , con 132 m di altezza e 368 m di sviluppo di coronamento; Cancano II (Adda), con 136 m di altezza e 442 m di sviluppo di coronamento Castelo do Bode è una struttura ad arco-gravità (raggio costante del paramento a monte 150 m) con centrale al piede ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] a quello campano o pugliese. La tendenza costante, comunque, va verso un più ridotto accrescimento . de Rome, 97 (1985), 2, pp. 693-718; AA. VV., Locri Epizephiri, ii-iii, a cura di M. Barra Bagnasco, Firenze 1989. Metauros: C. Sabbione, in Annuario ...
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OVIDIO Nasone, Publio (P. Ovidius Naso)
Luigi CASTIGLIONI
Salvatore BATTAGLIA
Poeta romano dell'età augustea. I dati sommarî della vita del poeta non sono difficili a raccogliere: la sua lirica tutta [...] (Trist., IV, 10, 8; Am., I, 3, 9; II, 16, 1; Trist., II, 110), appartenente all'ordine equestre da antica data, è cosa che rievocate dal poeta, non variano profondamente le effusioni del costante dolore, che è soprattutto inquieto disagio e bisogno ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] al mondo antico. F. Hernández de Avideo per ordine di Filippo II di Spagna soggiorna dal 1571 al 1577 in America, vi raccoglie immerse in un liquido che abbia una pressione osmotica costante ed eguale a quella nell'interno della cellula vivente ...
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CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] da presa vertono soprattutto sulla maneggevolezza e silenziosità delle stesse e su sistemi tendenti ad assicurare una frequenza costante nello scorrimento della pellicola allo scopo di ottenere riprese sincrone di alta qualità.
Arriflex 35 BL. - La ...
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Occorre anzitutto definire esattamente l'estensione del termine. Con esso si vuole indicare, nel presente articolo, non solo una forma di pensiero religioso-filosofico, ma anche un complesso di istituzioni [...] di lui il dovere di una giusta umanità e di una costante amorevolezza. Precetto assoluto è la castità, tanto che il nome 2ª ed., Mysore 1919; J. Jolly, Recht und Sitte, in Grundriss, II, 8, Strasburgo 1896; J. Jolly, Staatl. und soc. Leben in Indien, ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] diadema imperiale. Il pontefice, d'altronde, la cui cura costante era sempre stata di tener separato il regno di Sicilia dall munificenza e l'originalità del suo spirito.
La figura di Federico II. - F. fu una delle più originali e complesse figure di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...