È un determinato punto fissato nel tempo, generalmente in corrispondenza del verificarsi d'un avvenimento di speciale importanza, e dal quale si cominciano a contare gli anni.
Oriente. - Nell'antico Oriente [...] 73); in seguito i giorni dei giuochi salirono a cinque (dal 468 a. C. al II o al I sec. a. C.), dal 12 al 16 del mese; infine vi si , l'era di Cristo negli atti privati diventò d'uso costante, né fu più abbandonata. Negli atti pontifici l'era di ...
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SPECCHIO (fr. miroir; sp. espejo; ted. Spiegel; ingl. mirror)
Eduardo AMALDI
Arnaldo MAURI
Gabriella BATTAGLIA
Filippo ROSSI
Qualsiasi superficie che rifletta la luce in modo abbastanza regolare [...] piccola potremo ritenere la posizione di Q approssimativamente costante. Quindi negli specchi di piccola apertura i , e si estende dalla metà del sec. VI fino al principio del II a. C. Anche gli specchi etruschi si possono dividere nelle tre classi ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] complicato sistema di drenaggio, che richiede l'opera costante delle pompe. Fin dal tempo dei Romani si compirono morte di William, marchese di Hamilton, nel 1651. Nel 1659, Carlo II conferì il titolo a suo fratello Enrico Stuart e, dopo la sua morte ...
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La Bretagna è una penisola lunga 250 km. e larga al massimo 150, la quale si protende tra la Manica e l'Atlantico raggiungendo con le sue estremità le latitudini più occidentali del territorio francese [...] Rollone (911) in Normandia, si constata uno sforzo costante dei duchi di Normandia per impadronirsi della Bretagna, esposta a il successore, il re Carlo VIII, che nel 1488 vinse Francesco II a Saint-Aubindu-Cormier e lo costrinse a sottomettersi e a ...
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IPERSPAZIO (ted. mehrdimensionale Raum)
Alessandro Terracini
1. Sotto la voce dimensioni è stata esposta un'analisi di questo concetto, secondo la quale allo spazio fisico si devono attribuire tre dimensioni, [...] Lezioni sulla teoria geometrica delle equazioni e delle funzioni algebriche, II, Bologna 1918, pp. 658-686) e porta a definire caratteri numerici di una linea CN ricordiamo l'ordine N, numero costante dei punti che essa ha in comune con uno Sn-1 ...
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Poeta inglese nato il 22 gennaio 1788 a Londra, morto il 19 aprile 1824 a Missolungi. Discendeva da un ramo di antica famiglia normanna (de Buron) stabilitosi a Newstead, nella contea di Nottingham, nel [...] -sentimentale nell'idillio con la fanciulla greca Haidée (canti II-III: nel III il famoso inno "The Isles of del Browning giovanili, e, in parte, del Meredith. Un influsso costante si nota solo in poeti minori come James Thomson nei suoi momenti ...
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La c. ha lo scopo di stabilire e mantenere in uno spazio, di norma chiuso, condizioni di clima diverse da quelle che vi si produrrebbero naturalmente.
Il termine "clima", che viene riferito, nella sua [...] in ambiente, le due correnti d'aria sono mescolate in un'adatta scatola, in modo che la portata immessa, mantenuta costante da un dispositivo meccanico o pneumatico, sia in grado di fornire o sottrarre calore in base alle varie esigenze;
e ...
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MARCO AURELIO
Roberto PARIBENI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto PARIBENI
. Imperatore romano dal 7 marzo 161 al 17 marzo 180. Era nato a Roma da M. Annio Vero e da Domizia Lucilla il 26 [...] miserie altrui, la stessa diligenza affettuosa e costante nel procurare il bene degli uomini egli Abhandlungen, Lipsia 1865, pp. 82-107; H. Schiller, Geschichte der röm. Kaiserzeit, I, ii, Gotha 1883, pp. 635-660; E. Renan, M. A. et la fin du ...
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(IX, p. 378; App. I, p. 469; II, I, p. 697; III, I, p. 435; IV, I, p. 531)
Pesanti ipoteche connesse ai delicati equilibri strategici tra Unione Sovietica, Cina e Stati Uniti in Estremo Oriente condizionano [...] nazionale lordo pro capite, dopo l'ascesa da 600 dollari nel 1975 a circa 780 nel 1980, è rimasto pressoché costante. La scarsità dei dati sulla C. del Nord è determinata dalla limitata diffusione di notizie fornite dagli organismi governativi ...
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(III, p. 2; App. I, p. 112; App. II, I, p. 163)
La produzione di a., che nel 1960 raggiungeva appena i 10 milioni di t/a, ha successivamente preso a salire rapidamente, raggiungendo in questi ultimi anni [...] sua utilizzazione.
Già G. Fauser nel 1950 (v. App. II, i, p. 163), suddividendo la massa del catalizzatore in questi oggi è presente metano proveniente dalla metanazione). Rimanendo costante la pressione di esercizio, la presenza degli inerti riduce ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...