Gravitazione
Bruno Bertotti
(XVII, p. 770; App. V, ii, p. 506)
Nella voce gravitazione del vol. XVII dell'Enciclopedia Italiana sono presentate le idee che i fisici prenewtoniani avevano sulla g. e, [...] Einstein. A quest'ultima teoria è dedicata la voce della App. V (ii, p. 506), che a sua volta chiude con un cenno alla g interna all'orizzonte. Quando L ⟨ L₀ = GM²/c, con G costante della g. universale e c velocità della luce nel vuoto, la singolarità ...
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NEW HAVEN (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
HAVEN La seconda città dello stato di Connecticut (Stati Uniti) per numero di abitanti, capoluogo dell'omonima [...] di morte per l'adulterio. I coloni vivevano in costante attesa della seconda venuta di Cristo. Nel 1662 una carta Bibl.: J. A. Doyle, English colonies in America, II, Puritan colonies, I, pp. 190-200; II, pp. 116-125, Chicago 1887; E. Channing, ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] (detti anche lattamine, perché nel loro nucleo chimico fondamentale a struttura biciclica, l'anello lattamico è componente costante) derivati dall'acido 6-aminopenicillanico (le cosiddette nuove penicilline) o dall'acido 7-aminocefalosporanico (le ...
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MORFINA (C17H19O3N + H2O)
Luigi MASCARELLI
Alberico BENEDICENTI
È il primo alcaloide estratto dal regno vegetale. Scoperta causalmente nell'oppio da C. Derosne fu riconosciuta come alcaloide da F. [...] , I, ix, Berlino 1920-33; E. Schmidt, Pharmazeutische Chemie, II, Brunswick 1923; T. A. Henry, Plant Alkaloids, 2ª ed aggiungere che l'effetto della morfina sul circolo non è sempre costante e varia secondo la dose e secondo la specie animale. Anche ...
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La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] e lineare B; v. miceneo: Linguistica, App. IV, ii, p. 472) nel secondo millenio a.C. rimasero il 48% in Calabria. Negli Stati Uniti la diversità fra Nord e Sud rimase costante per tutto il secolo 19°: nel 1840 si aveva una percentuale generale di a. ...
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. In etologia si designa con tale termine una classe di reazioni motorie di organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batteri), che sono dovute soltanto a variazioni dell'intensità di certi [...] P. Ullyott (1930). In luce d'intensità costante o decrescente, il numero medio di mutamenti Creutzeer, Orientation in space. Invertebrates, in Marine ecology (a cura di O. Kinne), II: Physiological mechanisms, Pt. 2, Londra 1975, pp. 555-653; D. L. ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, i, p. 645; III, i, p. 405; IV, i, p. 485; V, i, p. 679)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
Nel corso degli anni Novanta la C. ha compiuto sensibili progressi [...] ruolo esercitato dalle attività del narcotraffico sulla vita politica e sulle componenti economiche e sociali del paese.
La popolazione è in costante aumento, sebbene con ritmi assai più contenuti che in passato: tra il 1994 e il 1998 il numero degli ...
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NEUCHÂTEL (ted. Neuenburg; A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
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Paul GANZ
Città della Svizzera, capoluogo di cantone, situata in ridente posizione sulle rive del lago omonimo e sulle pendici meridionali [...] ; e fu continuata e completata da una politica di costante espansione, perseguita dai conti sino al sec. XVI, quando poi nuovamente nel 1618 e 1623, il conte di Neuchâtel, Enrico II, offrì al duca di Savoia Carlo Emanuele I la vendita di Neuchâtel ...
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GIROSCOPIO
Giulio Krall
. E costituito (fig. 1) essenzialmente da un solido di rotazione S, omogeneo e massiccio, calettato ortogonalmente a un asse z di cui gli estremi sono imperniati (con tutti [...] a supporre che M sia costantemente normale a K e che, per sua virtù, K descriva con velocità regolare costante μ = dψ/dt la T. Levi-Civita-U. Amaldi, Lezioni di meccanica razionale, II, ii, Bologna 1927; di carattere speciale: F. Klein-A. Sommerfeld, ...
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GIUSEPPE, Flavio (Φλάουιος 'Ιώσηπος, Flavius Iosēphus; o meno corretto Giuseppe Flavio)
Arnaldo Momigliano
Storico giudeo. Figlio di Mattia, appartenente a famiglia sacerdotale, nato nel 37-38 d. C. [...] che alimentarono la ribellione contro Roma. La sua costante fedeltà a Roma è sincerissima, non esistendo per è strettamente imparentata una storici degli Asmonei, chiamata volgarmente II Maccabei arabo. Questi tre testi risalgono a un'unica ignota ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...