DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] e la critica storica, ed inoltre egli mantenne costante un'attenzione per la letteratura e le arti: scrisse pp. 209-231; W. Risse, Die Logik der Neuzeit, Stuttgart-Bad Connstatt 1964, II, p. 358; C. Beccaria, Dei delitti e delle pene, a cura di F. ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] dello studioso - fu affrontato con ampio e costante riferimento alle fonti antiche; l'originalità del lavoro , L'Archivio della Direzione generale delle antichità e belle arti (1860-1890), I-II, Roma 1994, ad ind.; M.P. Muzzioli, I lavori per la via ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] il B. altri ne aggiunse, di costante denuncia della politica generale del governo, rivolta 44, 58, 70 nota 31, 153; L. Valiani, La dissoluzione dell'Austria-Ungheria. II, L'Esordio della politica delle nazionalità (1914-15), in Riv. stor. ital., LXXIV ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] sarebbe vissuto sino alla morte. Egli conservò un rapporto costante con la famiglia del Pole e con Vittoria Colonna, Per la storia dell'eresia a Bologna nel secolo XVI, in Rinascimento, II,(1962), pp. 109, 126 (e Id., La censura ecclesiastica e la ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] fare della geografia una scienza che mantenendo "un'intima e costante unione con la storia" la aiutasse nel dare spiegazione dei d'Italia dal 1814 all'8 agosto 1846, Firenze 1883, I, p. 553; II, p. 7; I. Rinieri,Il congresso di Vienna e la S. Sede ( ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] con l'Ordine di S. Gennaro e con la medaglia di "costante attaccamento" da poco istituita.
Nel maggio 1820 pubblicò a Lucca, la morte di Francesco I e l'avvento al trono di Ferdinando II. Il giovane re però non solo, non volendo ministri invadenti ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] corso della sua legazione G. richiese il costante appoggio delle Chiese e degli Ordini religiosi 1434 s., 1456; E. Winkelmann, Acta Imperii selecta saeculi XIII et XIV, I-II, Innsbruck 1880-85, ad indicem; Les registres d'Innocent IV, a cura di ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] . Riemergeva, anche in questa occasione, un motivo costante nella produzione del D., ossia il primato del di P. M. Doria, Galatina 1979-82 (vol. I a cura di G. Belgioioso; II e V di M. Marangio; III di A. Spedicati; IV di P. De Fabrizio). Per ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] esercito di Enrico IV nell'assedio di Monteveglio rappresentano i primi segni di un costante regresso di C. III nei confronti di Urbano II, ormai saldamente riconosciuto dalle principali nazioni europee, riunite intorno al progetto papale di crociata ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] Sinistra che si offrivano a collaborazione ministeriale (e costante fu l'apprezzamento di Depretis).
Eletto deputato a 1960 (estratto); L. Tironi, B. nel 1860, in Studi garibaldini, II (1961), pp. 175-185. Sui fatti di Bronte, che sembrano aver ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...