MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] storia delle civiltà antiche, I, L'Oriente e la Grecia; II, Roma) gli apriva, nella scuola italiana, un nuovo e più pp. 99-109. Sugli anni conclusivi: I. Cervelli, L'ultimo M.: costanti e variabili di una ricerca, in Studi storici, XXX (1989), pp. 59 ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] la trattazione galenica che peraltro è il suo costante punto di riferimento. I meriti del F Versuch einer kritischen Geschichte der Atmungstheorien, in Archiv für Geschichte der Medizin, II (1909), pp. 314 s.; G. Favaro, Ilterzo centenario della morte ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] taciuti, pure, i sentimenti nella costante determinazione d'un esercizio di minimizzazione Marche, I (1901), pp. 149-155; R. Mariotti, Le seconde nozze di F.M.…, ibid., II (1902), pp. 24-32; G. Radiciotti, Una lett. ined. dell'insigne… T. de Victoria ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] e fino alla fine del nonimestre costituzionale, prima e costante preoccupazione del C. fu di ottenere in ogni caso un cura di N. Cortese, Bari 1927, I, pp. CXXXV-CXLIII, CCXLI n. 1; II, ad Indicem; La condanna e l'esilio di P. Colletta, a cura di N. ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] , leg. 3024-3026) evidenzia la preoccupazione costante riguardo alle trame dei Barberini. Al termine S. Villa, Melzo durante la signoria dei Trivulzio, in Storia di Melzo, II, Melzo 2002, pp. 139-173; M. Marubbi, Il cardinale Teodoro Trivulzio ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] attrazione per il pianoforte, che sarebbe rimasta costante per tutto il suo itinerario creativo, si aggiunse Music Review, XXVIII (2009), n. 6, monografico; A. C.: Mirror of Time II, in ibid., XXX (2011), n. 3-4, monografico; G. Seminara, Ritratti ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] articola per successione di popoli ed ampliamento costante di civiltà (la civiltà fecondata dal cristianesimo G. Capponi, Lettere, a cura di A. Carraresi, I, Firenze 1884, pp. 481 s.; II, ibid. 1886, pp. 299 s.; III, ibid. 1884, pp. 29 s.; IV, ibid. ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] lunga condotta filoasburgica, ma anche da un costante e forte senso di appartenenza alla linea voll., 16 atlanti, Torino 1889-1902; I. Jori, E. di S.: 1663-1736, I-II, Torino 1933, da confrontare con Principe E. di S.: la campagna d’Italia del 1706, a ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] suoi lavori si può riconoscere un metodo generale più o meno costante, e cioè la descrizione dei caratteri sociali, dei valori e Badolato - L. Bianconi, prefazione di G. Pestelli, I-II, Firenze 2012 (saggi pubblicati dai teatri nei programmi di sala ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] cui versava Corazzo, non impedì a G. di mantenere costanti rapporti con l'Ordine cistercense. Luca da Cosenza racconta infatti , in Florensia. Bollettino del Centro Internazionale di Studi Gioachimiti, II (1988), pp. 7-59, nonché ai lavori che seguono ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...