FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] che s'incrina. ma la realtà della provincia è una presenza costante, il presupposto di ogni gesto e di ogni parola. La in cui si aprì, ad opera di papa Giovanni XXIII, il concilio vaticano II.
Il F. fu l'interprete di un mondo che non esauriva nel " ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] e Palermo) e fu infine soggetto a una sorveglianza costante nel breve intervallo di libertà di cui godette nel corso Repubblica, alla Costituzione, in Fascismo e antifascismo. Lezioni e testimonianze, II, Milano 1976, pp. 611-653; Scritti 1915-1975, a ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] comunisti e amico con il quale intrattenne un costante dialogo (si veda il saggio Marxismo e salto di Dio, Torino 1979; Gilson e Chestov, in Esistenza, mito, ermeneutica, II, Padova 1980; L'idea di modernità, in Modernità. Storia e valore di un ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] possono che costringerla a ruotare. Il moto di rotazione, costante ed uguale, trae con sé gli uomini e le , I, Paris 1920-1921, pp. 197 s.; G. Huszti, C. C. in Ungheria, in Corvinia, II(1922), n. 3, pp. 57-71; III (1923), n. 6, pp. 60-69; M. Catalano ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] , vale a dire di una corrente a polarità costante, che chiamò corrente propria, dovuta non a fenomeni . 47 ss., 67 s., 85, 95 s., 109, 115 ss., 123, 162, 173 s., 207; II, ibid. 1930, pp. 85, 96 s., 129; Carteggi di Bettino Ricasoli, VIII, a cura di M. ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] a Panorama. Articoli che furono un segno del costante interesse per la realtà italiana, alimentato anche dalle idee negli anni del disgelo e del consumo, in L’ospite ingrato, II (1999), pp. 33-64; Tra accademia e movimento negli anni sessanta ( ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] fu responsabile delle paghe dei musicisti, e il costante incremento nelle spese indica che egli apportò notevoli 45, 163; Id., Gli albori del melodramma, Milano 1904, I, pp. 50-58; II, pp. 38-42; D. Alaleona, Su E. C., la rappresentaz. di Anima e ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] desunti da un repertorio scritto od orale non fossero tradizione costante della novellistica prima e dopo il B., e come pp. 106-117, e ha ribadito e riassunto i suoi concetti in Novellistica,II,Milano 1925, pp. 1-62. Per la critica più recente sono da ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] , da quel momento il suo consenso al regime fu costante, a cominciare, tra l'altro, con l'appoggio alla anni di storia 1922-1943, Roma 1953, I, pp. 112, 120, 248, 404, 424, 460; II, pp. 38, 65, 214, 407; C. M. De Vecchi di Val Cismon, Mussolini vero, ...
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BESCHI, Luigi
Eugenio La Rocca
Nacque a Rivoltella, frazione di Desenzano del Garda (Brescia), il 27 dicembre del 1930, da Ermete e Virginia Papa. Ebbe un fratello e due sorelle.
Al suo paese di nascita [...] sulle cui rovine si venne a impostare, fra il III e il II secolo a.C., un quartiere artigianale per la produzione di ceramica. dalla partecipazione dei suoi amici più cari e dalla costante presenza della moglie. Ad Atene volle vivere il resto ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...