DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] Palli e dei medico Pietro Ramaglia, del quale serbò costante il ricordo come di "maestro", "amico" e " A. C. D. e il "Dopo la laurea", in XX Secolo. Quaderni di letteratura, II (1943), pp. 17-48; Id., S. Spaventa, Bari 1942, ad Indicem;R. Pasi, ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] del vescovo accusato di simonia da parte di un Alessandro II ancora esitante. A Milano, dopo la rinuncia fatta da VII, in Enciclopedia deipapi, II, Roma 2000, pp. 209-212; mentre per un costante aggiornamento è indispensabile rifarsi a Medioevo ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] a cura di N. Tranfaglia, in Annali della Fondaz. L. Einaudi, II [1968], pp. 303-322). Ma il rinvio che fece maggiormente discutere, Marshall e Maffeo Pantaleoni, ma perché il suo riferimento costante, il suo modello, fu l'ordine economico precedente ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] campagne militari, s'era accompagnata una costante svalutazione della moneta che nemmeno gli 1, mazzi 11, 12, 14-18, 25, 28-30; Ibid., Storia della Casa Savoia, cat. II, Storie generali, mazzi 1 d'addiz. e 2 d'addiz.; cat. III, Storie particolari, C. ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] della lotta con Padova una delle costanti dell'attività politico-militare del D. . 125-49 (al vol. I); e ibid., XXI (1898), pp. 196-208(al vol. II);Id., Una questionedi cronologia scaligera nella Divina Commedia, in Atti e mem. dell'Accad. di agric., ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , l'amore per la quale è forse il dato più costante della sua esistenza, F. avrà anche Emilia.
Firmati, l . Quondam, Milano 1990, ad vocem; Relazioni di amb. veneti, a cura di L. Firpo, II, Torino 1970, pp. 227, 461 n. 4, 509 n. 1; XI, ibid. 1983 ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] polemiche e delle tensioni, nonostante il costante successo nell'attività didattica, portò all' risorgimento dell'antichità classica, I,Firenze 1888, pp. 53, 92-98, 226 s., 348 s.; II, ibid. 1890, p. 51; III, ibid. 1897, passim; F. F. all'Univ. di ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] già Carlo Emanuele IV, si mostrarono costantemente solleciti. Più verosimile pare l'ipotesi che 'Austria e il Regno di Sardegna, s. 1, 1814-1830, a cura di N. Nada, II-III, Roma 1968-70, ad Ind.; Le relazioni diplom. fra la Gran Bretagna e il Regno ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] però necessario che ne conosca una in cui la sua mente si acqueti" (Platone, II, p. 104). Emerge, come negli scritti del '99, la teoria dei " svolta negli studi cuochiani, l'autore fa derivare la costante opposizione dei C. all'illuminismo da una sua ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di tutti i dati antichi sulla base di un costante confronto fra cifre di popolazione, dimensioni del territorio occupato (non tutte nuove: cfr. E. Meyer, Gesch. d. Altertums, II, Stuttgart 1893, p. 130) quella negante l'invasione dorica ebbe fortuna ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...