GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] 1948], pp. 11-14; Dommatismo di un discorso estetico, in Paragone, II [1951], 21, pp. 56-64; Benedetto Croce e la critica d con Pepe e Giancarlo Sestieri), ebbe come riferimento costante il problema del collezionismo, presente nell'orizzonte degli ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] di pulitura. La pacata, ma puntuale e costante difesa dell’operato dei suoi collaboratori, messa in I Musei Capitolini prima raccolta pubblica d’Europa, in Musei e Gallerie d’Italia, II (1957), 1, pp. 22-28; Le fontane di Roma, in Capitolium, ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] alla sfera delle forze psichiche, interesse che restò costante per tutto l'arco della sua carriera di Novecento, I, 1900-1945, I, Milano 1991, ad indicem; G. Uzzani, ibid., II, p. 911 (con bibl.); M. Pratesi - G. Uzzani, L'arte italiana del Novecento ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] Tadino), ed anzi visse tutta la vita con la costante preoccupazione di potersi "trovare in bianco" nella tarda età . Guglielmotti, La guerra dei pirati e la marina pontificia, Firenze 1876, II, pp. 195, 199, 225; A. Bertolotti Artisti lombardi a Roma ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] del quale lo troviamo costante collaboratore e traduttore di idee.
Il B. è costantemente ricordato come pittore - 1891; A. Chiti, Una tavola ignota del Pollaiolo, in Boll. stor. Pistoiese, II (1900), pp. 41-48; J. Mesnil, Les figures des Vertus de la ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] al dato di natura, che rimase una costante nella sua produzione, palesandosi nell'accorto mimetismo del figlio.
Fonti e Bibl.: F.M. Tassi, Vite de' pittori… bergamaschi, II, Bergamo 1793, pp. 21-23; P. Locatelli, Illustri bergamaschi…, I, Bergamo ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] rapporto spazio-luce, che fu nodo centrale e costante di tutta la sua produzione pittorica.
Nel 1922 Genova, Storia dell'arte italiana del '900. Generazione maestri storici, I-II, Bologna 1993-94, ad indices; P. Ferri, in Catalogo generale della ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] ingresso del L. nella compagnia (1604) e favorirne la costante presenza (Spike, p. 13). In qualità di protettore B. Sani, Carte d'inventario: O. L. e Domenico Manetti, in La Diana, II (1996), pp. 55-65; L. Pijl, Paul Bril getekend door O. L. (Paul ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] esclusivamente le fonti a testimoniare un'intensa e costante attività di copista del M., il suo pp. 84-96; Id., in La natura morta in Italia, a cura di F. Porzio, II, Milano 1989, pp. 622-625, 642; Nicola Levoli (catal.), a cura di G. Milantoni ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] del C. come restauratore è legata soprattutto al costante appoggio che le diede a Milano il senatore Massarani, a cura di R. Barbiera, Firenze 1909, I, pp. 121, 311, 316-319; II, pp. 138-140, 184, 511 s.; C. E. Pirovano, Il Palazzo Crespi in Milano, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...