DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] una scuola di pittura. La sua presenza costante nella città sembra tuttavia contraddetta dalla mancanza 6, 14 s.; Bologna, Bibl. comunale dell'Archiginnasio, Mss. misc. B 165/II: M. Oretti, Pitture della città di Faenza 1777, pp. 13, 15 s.; Ibid ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] la "severa dignità" della pittura di storia, il costante tirocinio degli studi e delle esperienze artistiche, finalizzate al I. Marelli, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, II, pp. 827 s.; B. Agosti, in Pinacoteca di Brera. Dipinti dell ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] sobrietà e leggerezza; mentre restano una sua costante le testine dalle barbe vaporose delle sue figure 341; O. Marrini, Serie di ritratti di eccell. pittori dipinti di propria mano..., II, 1, Firenze 1766, n. XIII; B. P. Bonsi, IlTrionfo delle Bell' ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] ci si è chiesti se il potente ministro di Vittorio Amedeo II avesse conosciuto l’ebanista già a Torino e non fosse stato al servizio dei Savoia dal 1731 sino alla morte testimonia del costante favore goduto da Piffetti alla corte di Torino; per la ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] sola prima vocale dell'alfabeto, a riprova dell'intento costante di movimentare la pagina a stampa, a imitazione del 1918; G.I. Arneudo, Diz. esegetico tecnico e storico per le arti grafiche, II, Torino 1925, pp. 1012 s.; A. Sorbelli, I "corsivi" di F ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] tele che, con risultati diversi, esprimono la costante tensione del M. alla rielaborazione delle lezioni acquisite , in La pittura a Genova e in Liguria dal Seicento al primo Novecento, II, Genova 1987, pp. 200 ss., 259 s.; V. Belloni, Punti fermi ...
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ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] dispersa, di pittore è documentata da una partecipazione quasi costante alle esposizioni di Brera tra il 1833 e il P. Arrigoni, Il pittore litografo G. E., in Rassegna di studi e notizie, II (1974), 2, 61-160; M. C. Gozzoli-M. Rosci, Ilvolto della ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] danza delle Ore, 1898; colloc. ignota). Appare costante in seguito nei cataloghi delle esposizioni, la presenza delle Firenze 1967, pp. XIII s., 17; V. Rocchiero, Maestri della pitt. ligure del II° '800 e del I° '900, Genova 1968, pp. 17-19, 23, 33; ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] l'attenzione all'arte antica e paleocristiana: una costante a Pisa, dove numerosi sono i pezzi originali Spano, Amboni dell'antica cattedrale di Cagliari, in Bull. archeologico sardo, II (1856), pp. 65-67; G. Milanesi, Documenti inediti dell'arte ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] dai fratelli del F., con la loro costante collaborazione, alla vitalità della bottega, si deve : F. M. Tassi, Vite de' pittori, scult. e archit. bergamaschi, Bergamo 1793, II, pp. 51-57; G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere, Milano 1822, IV, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...