BONATTI
Oscar Mischiati
Famiglia di organari di Desenzano del Garda; è testimoniata anche la forma "Bonati", ma è da ritenere esatta la grafia "Bonatti" essendo attestata dai documenti battesimali e [...] ancora fin verso la metà del sec. XVIII). Caratteristica costante dell'attività di Giuseppe è anche la ricca e a tre file, voce umana, flauti in VIII e XII, cornetti I e II, tromboncini e, al pedale, contrabassi e ottave. A due tastiere è pure l ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] dove ottenne il secondo premio.
Il G. fu costantemente in contatto con colleghi architetti e ingegneri della sua , cronache e storia, I (1955), pp. 376 s.; Vent'anni fa, ibid., II (1956), p. 197; P.O. Rossi, Roma. Guida all'architettura moderna, 1909 ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] fretta e della meccanicità, senza che mai la costante presenza del compagno, Meo di Pero, faccia , La Pittura senese, Milano 1955, p. 94; Id., Pienza, la città di Pio II, Roma 1966, p. 54 n. 13; F. Bologna, Ipittori alla corte angioina di Napoli ...
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FICATELLI (Figatelli)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori attiva a Cento (Ferrara) tra il XVII e il XVIII secolo.
Giuseppe Maria, figlio di Paolo, nacque a Cento nel 1639 (Orsini, 1880). Si formò nella [...] confronti del Guercino e dei Gennari, dato costante nella sua opera. Fu indubbiamente tale conformismo Vite de' pittori e scultori ferraresi (inizio sec. XVIII), Ferrara 1844-1846, II, p. 580; G. Atti, Sunto storico della città di Cento (1853), ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] Sacconi, doveva bilanciare la mole della residenza di Paolo II (palazzo Venezia), contribuendo a creare l’inquadratura prospettica internazionale.
Quella per il liberty fu una passione costante che seppe governare; comprendendone il senso più intimo ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] La monumentalità di impostazione delle figure, unita a una costante ricerca in senso dinamico e spaziale, costituisce uno dei n. 8, pp. 7-17; Id., I corali medicei della Badia fiesolana. II: Le miniature di F. d'A. e di Ricciardo Nanni, ibid., n. 10 ...
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MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] e il 1681 eseguirono alcune statue in terracotta policroma per le stazioni II, IV, XII, XIII e XIV della Via Crucis e otto Spagna.
A partire dal 1667, e per un decennio, alla costante attività per il duomo di Milano si affiancò il lavoro presso ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] Francesco Laurana la cui influenza costituirà motivo costante della sua produzione matura.
Ancora nel 1497 scultura in Sicilia nei secoli XV e XVI, I, Palermo 1883, pp. 49-53; II, ibid. 1884, pp. 2-6, 9-12; F. Lionti, Statuti inediti delle maestranze ...
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GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] di rilievi classicheggianti costituisce una cifra quasi costante nella pittura del G., assorbita e adottata 404, 407 s.; C. Vargas, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, p. 729; P. Leone de Castris, Polidoro da Caravaggio tra ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] dell'immagine, in una sorta di ansia costante di rinnovamento, con un'espressione formale che si R. Causa, P. Porpora e il primo tempo della "natura morta" napoletana, in Paragone, II (1951), n. 15, pp. 32, 34-36; C. Sterling, La nature morte de ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...