DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] questa fase della produzione del D., una presenza costante quanto rilevante di ritratti di donatori che accompagnano Sigismondo, Descriz. della città di Napoli e suoi borghi, Napoli 1788, II, p. 186; C. T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli ...
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GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] formale della sua pittura, che conoscerà una costante evoluzione, sino a imprevedibili esiti neoclassici negli , 304 e ill. nn. 154 s.; La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 747 s.; R. Colace, G. G., pittore cremonese ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] Chiumenti - Muntoni) che avrebbero costituito una connotazione costante della sua opera architettonica e pittorica.
Negli anni gran parte delle vie Gregorio VII, dei Savorelli, Anastasio II, Cipro, degli Ammiragli, Baldo degli Ubaldi, della ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] l'attività svolta in proprio e il lungo sodalizio e il costante esercizio con il ravennate Benedetto Eredi, anche egli incisore e mercante Vivant Denon (Viaggio nel basso ed alto Egitto, I-II,Firenze 1808, presso Giuseppe Tofani: vedi l'ultima pagina ...
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GIRELLI, Francesco (Franco)
Laura Lorenzoni
Nacque a Verona il 15 genn. 1903 da Egidio, scultore, e da Teresa Eugenia Andrioli. Terzogenito di quattro figli, il G. frequentò i corsi di scultura sotto [...] dalla Banca d'Italia. Da questo momento in poi divenne costante la sua presenza alle successive edizioni della rassegna: nel 1935 con ai minatori del monte Amiata (ill. in Verona e il Garda, II [1940], 8, pp. 24 s.), proposto l'anno seguente nel ...
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DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] suggestioni derivategli dal Pittoni che resta il riferimento più costante" (Begni Redona, 1981).
Solo negli ultimi pp. 78-82; M. Carminati, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 706 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, X, ...
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GRONCHI, Giuseppe
Cristina Sirigatti
Nacque a Firenze il 14 luglio 1882 da Alessandro e da Elena Maddalena Prati. Nel 1904 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze; dopo un'interruzione di [...] , ripr. a p. n.n.).
Ancora nel 1913 partecipò alla II Esposizione di belle arti di Napoli con un frammento scultoreo dal titolo l'eclettismo del G., il quale, pur rivelando una costante inclinazione per le eleganti cifre déco, appare pronto ad ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] . D'altronde, l'interesse luministico del G., costante in tutta la sua produzione, è evidente anche nei T, n. 5; G. Richa, Notizie storiche delle chiese fiorentine, Firenze 1754-62, II, p. 228; III, p. 341; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia 1821 ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] del secolo continuò a essere caratterizzata da un costante susseguirsi di commissioni: nel 1442 si impegnò a M.C. Di Natale, Tommaso de Vigilia, Palermo 1977, I, pp. 11 s.; II, pp. 7-9, 17 s.; G. Bresc Bautier, Artistes, patriciens et confréries. ...
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FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] 1490) in S. Maria del Popolo a Roma. Una costante durezza del disegno sembra invece rimandare all'influenza di Carlo of the Renaissance, Oxford 1932, p. 206; L. Serra, L'arte nelle Marche, II, Roma, 1934, pp. 364-366; A.F. Addeo, Un trittico del '500 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...